Nelle scorse settimane si era preso momentaneamente una pausa dalle abituali competizioni in MTB per fare il suo debutto con la maglia dell'Orica-GreenEDGE su strada al Giro di Romandia (lo rivedremo vestire la casacca del team australiano anche in giugno al Giro di Svizzera). Non appena però è tornato alle ruote grasse Nino Schurter è tornato a dettare la sua legge e quest'oggi si è aggiudicato la terza prova della Coppa del Mondo di MTB Cross Country andata in scena a Nove Mesto na Morave, in Repubblica Ceca.
Dopo aver debuttato nella scorsa stagione ai Campionati del Mondo ed essere ormai stabilmente entrato nel programma di gare di Coppa del Mondo, la specialità della Mountain Bike Cross Country denominata Eliminator, gara estremamente spettacolare e veloce, solitamente distribuita in batterie di qualificazione con i migliori atleti qualificati per i turni successivi fino a giungere alla finale, ha visto per la prima volta assegnare anche i titoli italiani.
Sul tracciato piacentino di Lugagnano si sono svolti quest'oggi i campionati italiani di Mountain Bike per quel che concerne la specialità Cross Country. Gare a tratti combattute quelle andate in scena dove i pronostici sono stati sostanzialmente rispettati. La prova è stata anche un utile test per gli atleti che andranno a rappresentare l'Italia agli imminenti giochi olimpici di Londra.
Tenendo fede ai pronostici che lo volevano tra i grandi favoriti, Gerhard Kerschbaumer si è aggiudicato questo pomeriggio il titolo europeo di MTB Cross Country nella prova riservata agli Under 23, di scena sul tracciato di Donhavy in Slovacchia. Splendida la prova dell'altoatesino, che ha fiaccato la resistenza dei suoi avversari, involandosi tutto solo al traguardo dopo la quarta tornata. Nulla hanno potuto nè l'olandese Moorlag (argento a 34") nè lo svizzero Litscher (bronzo a 50"), con quest'ultimo che per vari tratti sembrava essere l'avversario più insidioso per l'azzurro.