Ultima prova di Coppa del Mondo fissata per domenica ad Hoogerheide, Olanda. Oltre che l'ultimo appuntamento della challenge UCI sarà un importante test per verificare le condizioni degli azzurri in vista del Mondiale di Koksijde, che si correrà il 28 e 29 gennaio.
Ancora un Under 23 davanti agli élite, ancora Elia Silvestri davanti a tutti al Gran Premio Mamma e Papà Guerciotti, disputatosi oggi all'Idroscalo di Milano. Il Campione Italiano (s'è laureato domenica scorsa) ha preceduto il compagno di squadra Enrico Franzoi e Mirko Tabacchi, classificatosi al terzo posto. Ora il folletto di Talamona è atteso dalla prova di domani in Coppa del Mondo, a Liévin (Francia), e da una serie di allenamenti in Puglia che saranno propedeutici al Campionato del Mondo di Koksijde, che si correrà a fine mese.
Il CT Fausto Scotti ha diramato le convocazioni per la gara di Namûr, prova che si disputerà domenica 18 dicembre e valida per la Coppa del Mondo di Ciclocross. Le categorie comprese saranno Juniores uomini, Under 23 uomini, élite donne, élite uomini.
Sabato 26 novembre andrà in scena sulla spiaggia di Koksijde la terza prova di Coppa del Mondo di Ciclocross. Le prime due sono andate rispettivamente a Sven Nys e Kevin Pauwels ma quella di Koksijde sarà particolarmente importante in quanto si terrà sullo stesso tracciato che a fine Gennaio ospiterà la rassegna iridata. Le convocazioni diramate dal CT Fausto Scotti, vedono Enrico Franzoi come prima punta, affiancato da Cristian Cominelli, Elia Silvestri, Igor Smarzano e Domenico Maria Salviani (questi ultimi tre per la categoria Under 23).
Era la città di Orvieto ad ospitare la sesta tappa del Giro d'Italia di Ciclocross. Non si è assistito a nessuno sconvolgimento nelle classifiche, con la maglia rosa Enrico Franzoi che ha dominato al gara davanti al compagno di squadra Elia Silvestri, vincitore della categoria Under 23, e con Luca Damiani ad occupare il terzo gradino del podio. Gara in solitaria per la coppia della Selle Italia Guerciotti, con Franzoi e Silvestri subito dai primi giri in fuga sul resto del gruppo. La situazione è rimasta immutata sino alla fine e così Franzoi ha confermato la propria leadership.