A gennaio aveva dovuto annunciare il ritiro causa mancanza di formazioni a lui interessate: fortunatamente Elia Favilli è riuscito a trovare una nuova opportunità presso la Meridiana Kamen, formazione italo-croata per cui militano tra gli altri Davide Mucelli, Antonio Santoro e Michele Viola, L'ex corridore della Southeast ha firmato un contratto annuale e tornerà in gruppo a partire dalla Settimana Coppi &
«Non pensavo di soffrire così tanto a doverti pulire per l'ultima volta. Grazie per le soddisfazioni che mi hai fatto vivere. Grazie per i sogni che mi hai fatto realizzare. Mi mancherai davvero tanto». Questo messaggio, seguito da una foto di una bici smontata, è stato pubblicato sul proprio profilo Facebook da Elia Favilli.
La Rogaska Slatina-Novo Mesto, quarta frazione di 165.5 chilometri, ha chiuso quest'oggi il Tour de Slovénie. Il successo è andato allo sloveno Marko Kump, letteralmente rinato in questo 2015, che ha così ottenuto la sua undicesima vittoria stagionale.
Si chiude con una sorpresa il Giro d'Italia 2015: nell'ultima tappa, da Torino a Milano (178 km), l'epilogo non è stato uno sprint di gruppo, anticipato da due fuggitivi partiti a 35 km dalla fine. A imporsi è stato il belga Iljo Keisse (Etixx), che ha battuto in una volata a due l'australiano Luke Durbridge (Orica). La coppia ha avuto fino a 1' di margine e ha resistito benissimo negli ultimi giri del circuito milanese, precedendo il plotone di 9".
La Southeast che si presenterà al prossimo Giro d'Italia schiera i seguenti nove al via di Sanremo: Manuel Belletti, Matteo Busato, Ramón Carretero, Elia Favilli, Mauro Finetto, Francesco Gavazzi, Yonathan Monsalve, Alessandro Petacchi e Eugert Zhupa. Il direttore sportivo Serge Parsani ha spiegato le scelte del team: «Abbiamo convocato i corridori con la migliore condizione. Dispiace non ci sia Simone Ponzi, purtroppo ha avuto problemi fisici. Abbiamo inserito due giovani al loro primo Giro. Gli altri hanno già esperienza.
Il GP Città di Lugano è di Niccolò Bonifazio, che sigla così la prima vittoria stagionale.
Jakub Mareczko ci ha preso gusto e, dopo la prima vittoria da professionista ottenuta ieri, oggi è andato a prendersi la seconda: il 20enne velocista della Southeast s'è imposto allo sprint nella quarta della Vuelta al Táchira, 109.4 chilometri tra Guanare e Barinas. Il talento bresciano di origine polacca oggi non ha lasciato scampo al leader della corsa, il venezuelano Enrique Luis Diaz, che comunque ha rafforzato il suo primato grazie all'abbuono per il 2° posto. Ancora Venezuela per il terzo gradino del podio con Xavier Quevedo mentre Elia Favilli ha chiuso in ottava posizione.
La seconda tappa della Vuelta al Táchira è stata caratterizzata da una lunga fuga di Joan Paez che, pur toccando un vantaggio massimo superiore ai sei minuti, non ha comunque impedito al gruppo di giocarsi il successo in volata: sul traguardo di Santa Barbara de Barinas il più rapido è stato il venezuelano Enrique Luis Diaz davanti a Xavier Quevedo e Miguel Ubeto; restano giù dal podio per un soffio gli italiani Elia Favilli (Southeast) e Marco Benfatto (Androni) che hanno chiuso rispettivamente al quarto e quinto posto di giornata.