Dopo una stagione passata in patria al Team TreFor-Blue Water, il danese Sebastian Lander torna a militare per una squadra straniera; l'ex corridore della BMC ha firmato un contratto annuale con la ONE Pro Cycling, formazione inglese che farà parte della categoria Professional dalla prossima stagione. «Sono felice di poter far parte di questo progetto» spiega il ventiquattrenne campione nazionale nel 2012 «La maniera in cui il team è guidato ben si adatta alla mia concezione di professionalità.
È stata di Michal Kwiatkowski la vittoria della quarta tappa del Tour of Britain, 184 km con partenza da Worcester e arrivo a Bristol. Il corridore polacco della Omega Pharma ha preceduto sul traguardo Albert Timmer (ultimo superstite dei fuggitivi di giornata) e Dylan Teuns. Poi subito dietro si sono piazzati, cronometrati con lo stesso tempo del primo, Jack Bauer, Ion Izagirre e Nicolas Roche; e ancora, dopo un buco di 6", Ben Swift, Rick Zabel e, in nona posizione, Sonny Colbrelli.
Prime salita al Giro di Polonia, con lo sconfinamento in Slovacchia della quinta tappa. Nei 190 km da Zakopane a Strbskie Pleso la vittoria è andata a Rafal Majka. Fuga con Matteo Bono (Lampre-Merida), Sebastian Lander (BMC), Yaroslav Popovych (Trek), Marco Haller (Katusha), Gediminas Bagdonas (AG2R La Mondiale), Jimmy Engoulvent (Europcar), Pawel Bernas (Polonia) e Maciej Paterski (CCC Polsat Polkowice). Nel circuito finale restano in testa Paterski e Lander, dietro si forma un gruppetto che insegue e riprende i due.
L'Italia che pedala è vincente non solo sul suolo francese. Infatti la seconda tappa del Tour de Wallonie da Péronnes-lez-Antoing a Perwez per complessivi 193 km è stata conquistata in volata dal lombardo Giacomo Nizzolo. Lo sprinter della Trek ha preceduto il belga Gianni Meersman dell'Omega Pharma-Quick Step, lo svizzero Silvan Dillier della BMC, il bielorusso Yahueni Hutarovich dell'Ag2r La Mondiale e il campione nazionale belga Jens Debusschere della Lotto Belisol che perde la maglia di leader in favore di Meersman.
La Gand-Wevelgem è di John Degenkolb, vincitore di un testa a testa con Arnaud Démare e Peter Sagan, rispettivamente secondo e terzo. Dopo la fuga di Manuele Boaro (Tinkoff-Saxo), Frederik Veuchelen (Wanty-Groupe Gobert), Marcel Aregger (IAM Cycling), Sebastian Lander (BMC) e Jaco Venter (MTN Qhubeka), il gruppo ha preso in mano le redini della corsa. Negli ultimi 10 km cade Greipel e si ritira, così come a terra ci vanno Farrar e Thomas. In testa vanno Stijn Devolder, Silvan Dillier ed Andrey Amador. Vengono ripresi a 1.4 km dall'arrivo, è volata.