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La Rogaska Slatina-Novo Mesto, quarta frazione di 165.5 chilometri, ha chiuso quest'oggi il Tour de Slovénie. Il successo è andato allo sloveno Marko Kump, letteralmente rinato in questo 2015, che ha così ottenuto la sua undicesima vittoria stagionale.
Dopo che la seconda tappa disputata ieri si era risolta con un autentico festival italiano, che sul traguardo di Kocevje aveva visto Pierpaolo De Negri della Nippo-Fantini prevalere su Parrinello, Ponzi, Mori, Puccio e Appollonio, la Dobrovnik-Trije Kralj di 178.5 chilometri costituiva la terza e più impegnativa tappa di questa edizione del Tour de Slovénie, con l'arrivo posto in salita (pendenze a tratti superiori al 10%).
Come da tradizione, ci saranno molti ciclisti italiani impegnati da domani a domenica nel Tour de Slovénie, cha partirà con una crono di quasi 9 km a Lubiana. Tra le 17 formazioni al via ci saranno la Lampre (con Diego Ulissi), la Androni (con Franco Pellizotti e Oscar Gatto), la Nippo-Fantini (con Alessandro Malaguti), la Bardiani-CSF (con Manuel Bongiorno), la Southeast (con Mauro Finetto) e la D'Amico Bottecchia (con Antonino Parrinello).
Il Colle delle Finestre e l'ascesa finale verso Sestrière sono i giudici finali di questo 98° Giro d'Italia e quest'attesa 20esima tappa è partita con una fuga di nove corridori che però il gruppo sta tenendo sotto controllo.
La 19esima tappa del Giro d'Italia, 236 km da Gravellona Toce a Cervinia, è di un grandissimo Fabio Aru. In fuga nove corridori dopo 34 km: Carlos Betancur e Matteo Montaguti (AG2R), Nick Van der Lijke (Lotto NL), Pavel Kochetkov (Katusha), Esteban Chaves (Orica), Diego Ulissi (Lampre), Giovanni Visconti (Movistar), Vasili Kiryienka (Sky) e Marek Rutkiewicz (CCC).