Rinnovo di contratto nella giornata di oggi per due importanti corridori britannici. Alex Dowsett ha siglato un accordo triennale con la Movistar: quest'anno ha vinto a cronometro ha vinto una tappa al Circuit de la Sarthe e la medaglia d'oro ai Giochi del Commonwealth e ancora non ha compiuto 26 anni. In campo femminile invece la campionessa olimpica su pista Dani King resterà alla Wiggle Honda almeno per un'altra stagione e continuerà ad a dividersi tra strada e pista, inevitabilmente con un occhio a Rio 2016.
Si sono disputate nella notte italiana le gare della prima giornata di Coppa del Mondo su pista ad Aguascalientes, seconda delle tre tappe che quest'anno compongono la challenge UCI. Risultati magri per gli azzurri a parte la discreta prestazione del quartetto dell'Inseguimento femminile, con Simona Frapporti, Beatrice Bartelloni, Maria Giulia Confalonieri e Silvia Valsecchi che hanno chiuso all'ottavo posto ma migliorando (con 4'33"756) di quasi due secondi e mezzo il tempo che era valso loro il settimo posto nella tappa di Manchester un mese fa.
Con il nuovo formato dell'Inseguimento a Squadre femminile entrato in vigore dopo i Giochi Olimpici di Londra si sapeva che i margini di miglioramento sarebbero stati grossi e la Gran Bretagna lo sta dimostrando: nel corso delle batterie di qualificazione della seconda prova di Coppa del Mondo ad Aguascalientes il quartetto formato Joanna Rowsell, Danielle King, Elinor Barker e Katie Archibald ha fatto segnare il nuovo record del mondo sui quattro chilometri in 4'19"115.
Un primato abbassato di 7" in un solo giorno: il quartetto della Gran Bretagna deteneva il record dell'Inseguimento a Squadre femminile col tempo di 4'26"556, ma oggi, tra qualifiche (chiuse in 4'23"910) e finale (coi cronometri fermati sul 4'19"604), Laura Trott, Elinor Barker, Dani King e Joanna Rowsell hanno completato una giornata fantastica, coronata con l'ovvio oro di specialità nella prima tappa di Coppa del Mondo, a Manchester.
Non è stata solo la giornata di Dalia Muccioli, quella odierna. Altre gare in giro per il mondo hanno assegnato i restanti titoli nazionali su strada. In Gran Bretagna un assolo della Boels-Dolmans Lizzie Armitstead ha sorpreso tre Wiggle-Honda, ossia Laura Trott, Danielle King e Joanna Rowsell. In Belgio Liesbet De Vocht ha battuto Maaike Polspoel e Sofie De Vuyst, mentre in Norvegia si è assistito ad un prevedibile dominio della Hitec, con Cecilie Gotaas Johnsen ad aggiudicarsi il titolo.
Elinor Baker, Dani King e Laura Trott sono le campionesse del mondo dell'Inseguimento a Squadre femminile nell'ultima gara della specialità con il terzetto sulla distanza dei 3 km (verrà poi uniformata alla gara maschile). La Gran Bretagna ha dimostrato ancora una volta una netta superiorità in questa gara e ha vinto in 3'18"140, circa 4" peggio del record del mondo.
Dopo un 2012 di assoluto dominio il terzetto britannico dell'Inseguimento a Squadre femminile ha cambiato solo una pedina ed anche quest'anno è davanti a tutti: Laura Trott, Dani King e la new entry Elinor Barker hanno vinto le batterie iridate con 3'18"704, facendo segnare i migliori tempi fin dall'inizio. Nel tardo pomeriggio ci sarà la sfida per la medaglia d'oro con l'Australia che però è rimasta indietro di quasi 2" e sembra condannata ad un'altro secondo posto.