La Rabobank ha ufficializzato questa mattina l'ingaggio del giovane australiano Jack Bobridge proveniente dalla Orica-GreenEDGE. Le indiscrezioni su questo passaggio erano cominciate a circolare da alcuni giorni ma la sorpresa rimane ugualmente notevole perché Bobridge, argento olimpico nell'Inseguimento a Squadre, aveva un contratto con la Orica fino alle fine del 2013 e la stessa formazione australiana aveva già confermato l'intera squadra per la prossima stagione. Bobridge, classe 1989, ha firmato un contratto per due stagioni.
Matthew White, direttore sportivo della Orica-GreenEDGE, fa il punto della situazione sulla sua squadra, all'indomani della prima tappa del Giro d'Italia: «Bobridge non ha avuto alcun problema ieri, è andato piano perché non ha voluto prendere rischi, ma anche se ha ancora bisogno di un po' di tempo per trovare la giusta forma, il Giro per lui è lungo e migliorerà giorno per giorno, in fondo è appena uscito dagli impegni in pista».
È il giovane Michael Hepburn il nuovo Campione del Mondo dell'Inseguimento Individuale: il ragazzo del 91 ha battuto il campione uscente e primatista del mondo Jack Bobridge. Il tempo di Hepburn è stato di 4'15"839 abbassando di soli 2 secondi il tempo del mattino, mentre per Bobridge il crono si è fermato a 4'16"313 dopo essere stato in testa alla gara fino a 3 km e mezzo. La festa australiana è stata però un po' rovinata dal bronzo del neozelandese Westley Gough che con il tempo di 4'15"945 ha sconfitto l'altro australiano in finale Rohan Dennis.
Si sentiva che sarebbe arrivato e così è stato: nella finale dell'Inseguimento a Squadre la Gran Bretagna ha fatto segnare il nuovo Record del Mondo battendo quello che loro stessi avevano fatto ai Giochi di Pechino; ora il nuovo Record è di 3'53"295. L'Australia, favorita e padrona di casa, si è dovuta accontentare del secondo gradino del podio con 3'53"401 un tempo comunque notevolissimo. Nella finale per il bronzo vittoria invece della Nuova Zelanda con 3'57"592 davanti alla Russia.