Prenderà il via nella notte italiana l'Herald Sun Tour, breve corsa a tappe che si disputa in Australia. Al via 18 squadre tra cui quattro ProTeams (Katusha, Garmin - Cervélo, Saxo Bank SunGard ed Omega Pharma - Lotto) e due selezioni Nazionali (Australia e Russia). Il dorsale numero 1 sarà di Jack Bobridge mentre è da registrare il ritorno alle corse di Matthew Lloyd, licenziato il 14 aprile scorso dall'Omega Pharma - Lotto ed in gara all'Herald Sun Tour con la Nazionale australiana. L'Italia si affiderà al solo Andrea Grendene, in gara con il Team Type 1 - Sanofi Aventis.
Dopo le voci che volevano un Fabian Cancellara dubbioso se prendere parte o meno alla crono iridata, lo svizzero ha fugato ieri tutte le remore e quindi potrà partire per ultimo, domani, nel Mondiale contro il tempo, con tanto di dorsale numero 1 riservato al campione uscente. Sarà un'aspra lotta tra lui e Tony Martin (dorsale numero 2), che quest'anno pare il migliore nella specialità. Occhio ai britannici Millar (3) e Wiggins (11), agli australiani Porte (6) e Bobridge (17), ma anche al giovane Taylor Phinney, che col numero 5 difenderà i colori statunitensi.
Escludendo il Campionato sloveno, quella di Plouay è la prima vittoria del 2011 di Grega Bole. E che vittoria! Trovatosi all'interno di un gruppo di cinque uomini (contenente, fra gli altri, José Joaquín Rojas) nel corso dell'ultimo giro, Bole ha salutato la compagnia quando al termine mancava un chilometro e mezzo, tagliando il traguardo splendidamente in solitaria. Da dietro si è mosso un acclamatissimo Thomas Voeckler, che è uscito dal gruppo e, dopo aver passato a doppia velocità i quattro inseguitori, si è buttato in caccia di Bole.
Shayne Bannan ha annunciato le prime tre firme per il team australiano GreenEDGE che ambirà a far parte del circuito World Tour nel 2012. Jack Bobridge, Cameron e Travis Meyer passeranno dalla Garmin-Cervélo al nuovo sodalizio, ritrovando colui che li ha lanciati nel ciclismo che conta. Bobridge e Cameron Meyer, vincitori di numerosi titoli mondiali su pista, stanno preparando da diversi anni l'appuntamento olimpico di Londra indoor, dopo il quale cominceranno a dedicarsi a tempo pieno alla strada, cosa che invece Travis ha già cominciato a fare da un paio d'anni.
Rémi Cusin ha vinto la seconda tappa del Giro di Danimarca, da Grindsted ad Århus, battendo in uno sprint a due Matti Breschel, che diviene leader della classifica. Frazione vissuta su una fuga a tre (Arvesen, Bochmann e Reihs), diventata a conque (con Bobridge e Juul Jensen) a oltre 80 km dalla fine, e poi allargatasi ulteriormente coi rientri di Fuglsang e Mortensen; annullata (con gran lavoro dei Saxo Bank) l'azione a 20 km dalla fine, abbiamo visto vari tentativi d'attacco nel finale, finché, ai 4 km, Breschel non è riuscito a evadere insieme a Cusin.