Neanche il tempo di festeggiare che la Cina è stata relegata al secondo posto nella Velocità a Squadre femminile: come accaduto alla Gran Bretagna al turno precedente, Guo e Gong sono state squalificate a causa del cambio anticipato. L'oro passa così alla Germania di Miriam Welte e Kristina Vogel, argento alla Cina mentre rimane invariato il bronzo dell'Australia.
Le velociste Shuang Guo e Jinjie Gong sono entrate nella storia del loro paese: la coppia della Velocità a Squadre donne ha regalato alla Cina il primo oro olimpico di sempre nel ciclismo. Gong e Guo, dopo aver fatto registrare due record del mondo nei primi due turni eliminatori, hanno battuto in finale le tedesche Kristina Vogel e Mirian Welte, detentrici del primato fino a questa mattina. La medaglia di bronzo è andata all'Australia (Meares-McCulloch) che ha battuto l'Ucraina nella finale per il terzo posto.
Il terzetto britannico formato da Jason Kenny, Chris Hoy e Philip Hindes ha fatto segnare il nuovo record del mondo della Velocità a Squadre maschile e a breve andrà a giocarsi la medaglia d'oro contro i Francia: il cronometro s'è fermato a 42"747, quasi due decimi in meno rispetto a precedente primato.
La Gran Bretagna non si da per vinta dopo la squalifica nella Velocità a Squadre donne e piazza subito il nuovo Record del Mondo nell'Inseguimento a Squadre uomini con il tempo di 3'52"499. Il quartetto formato da Clancy, Burke, Kennaugh e Thomas ha fatto i 4 km in modo perfetto e mettono già in cascina la probabile Medaglia d'Oro visto che l'Australia prende più di 3 secondi di ritardo. Al primo turno ora la Gran Bretagna affronterà la Danimarca mentre l'Australia incontrerà la Nuova Zelanda, chi vincerà nella giornata di domani queste due batterie si incontrerà per vincere la Medaglia d'Oro.
Strepitoso inizio per il ciclismo su pista ai Giochi Olimpici: il vedromo londinese s'è rivelato essere davvero velocissimo e già nelle batterie di qualificazione della Velocità a Squadra femminili è stato migliorato per ben due volte il record del mondo che apparteneva alle tedesche Welte e Vogel. A riuscirci per prime sono state le padrone di casa Jessica Varnish e Victoria Pendleton con 32"526, ma subito dopo le cinesi Shuang Guo e Jinjie Gong hanno marcato il nuovo primato con 32"447.
Si è conclusa ieri al Velodromo Attilio Pavesi di Fiorenzuola d'Arda la Sei Giorni delle Rose con la vittoria della coppia svizzera formata da Franco Marvulli e Tristan Marguet: i due elvetici hanno dominato l'americana finale ed hanno chiuso a 252 punti, nove in più dei cechi Kadlec e Kankovsky. Al terzo posto, anch'essa a pieni giri, s'è piazzata un'altra coppia ceca, quella formata da Hacecky e Hochmann.
Ancora due medaglie dal velodromo di Anadia e ancora una volta a conquistarle sono state le nostre ragazze: al termine di una tiratissima finale di Corsa a punti Donne Under 23 infatti, Elena Cecchini e Maria Giulia Confalonieri sono riuscite infatti a salire sul secondo e terzo gradino del podio, conquistando rispettivamente la medaglia d'argento e di bronzo.