La tappa Bartali, la più lunga del Giro, da Assisi a Montecatini Terme (255 km), va a Roberto Ferrari. Partono dopo 10 km Sáez de Arregi, Delage, Kaisen, Boaro, Denifl. In un primo momento c'è anche Simone Ponzi ma il portacolori dell'Astana si fa presto riassorbire. I 4 resistono fino ai -30 km quando Boaro scatta e si porta in testa, solo il basco Saez de Arregi prova a resistere.
Tris di Tom Boonen al Giro delle Fiandre, al termine di un'azione a tre con gli italiani Pozzato e Ballan, relegati ai gradini più bassi del podio allo sprint ristretto.
Dopo il Molenberg restano davanti i 15 battistrada (partiti dopo 25 km, vantaggio massimo 5'40") ma c'è l'attacco di 6 uomini: Matthew Hayman, Tomas Vaitkus, Aleksandr Kuschynski, Lars Boom, Kris Boeckmans ed Alexandre Pichot. L'allungo non dura molto e viene ripreso dal gruppo tirato dall'Omega Pharma. Cancellara in difficoltà in coda al gruppo a causa di un guaio meccanico ma tutto viene presto risolto e lo svizzero rientra.
Il tredicesimo corridore annunciato ufficialmente da Shayne Bannan per la GreenEDGE è Tomas Vaitkus che seguirà così le sorti del suo attuale compagno di squadra all'Astana Simon Clarke. Il 29enne lituano, con buone doti sul passo e allo sprint, ha nel suo palmares una vittoria al Giro d'Italia, ottenuta a Termoli nel 2006 davanti a Bettini.