Tre Giorni di La Panne 2011: En plein Rosseler, crono e corsa - Westra secondo, Kwiatkowski terzo
- KBC - Driedaagse De Panne - Koksijde 2011
- Pro Team Astana 2011
- Quickstep Cycling Team 2011
- Team RadioShack 2011
- Vacansoleil - DCM Pro Cycling Team 2011
- Andriy Grivko
- Bert De Backer
- Bert Grabsch
- Federico Canuti
- Gregory Henderson
- Jens Keukeleire
- Lieuwe Westra
- Manuel Quinziato
- Mark Renshaw
- Michal Kwiatkowski
- Niki Terpstra
- Rick Flens
- Sylvain Chavanel
- Sébastien Rosseler
- Tomas Vaitkus
- Vladimir Gusev
- Uomini
Appena 56 partecipanti; tra questi, non meno di due decine di corridori esattamente con lo stesso tempo di classifica; e un'altra decina nel mezzo minuto circostante. Così, con una sorta di partenza dai blocchi dei favoriti per il successo finale, praticamente tutti insieme appassionatamente, si presentava la frazione contro il tempo che avrebbe deciso la Tre Giorni di La Panne 2011.
Poco meno di 15 km per stabilire chi si sarebbe portato a casa questo doppio successo, tappa e classifica, per una doppietta annunciata proprio a causa delle posizioni "appallate" in classifica. E così è stato: risultato dell'ultima frazione e graduatoria generale collimano parecchio, fatto non così diffuso nelle gare a tappe. A vincere tutto, Sébastien Rosseler.
Partiva dalla tredicesima posizione, il belga, ma a soli 10" dalla maglia bianca De Backer (leader dopo la semitappa mattutina); distacco comune a quello di diversi rivali per la vittoria finale, a partire dalla coppia Quickstep formata dal francese Sylvain Chavanel e dal campione nazionale belga Niki Terpstra (poi caduto malamente durante la prova), proseguendo - tra gli altri - con gli Astana Grivko e Vaitkus, e con Gusev e Flens, Quinziato e Grabsch, Kwiatkowski e Keukeleire. Tra i corridori leggermente avvantaggiati rispetto a questo gruppone, l'unico che poteva realmente giocarsela con gli specialisti che inseguivano, era l'olandese Westra, già leader ieri e secondo (a 2") da De Backer alla vigilia della crono.
Dopo che la tappa è stata a lungo guidata da un Federico Canuti in ottima giornata (già visto all'attacco in mattinata), è stato Henderson il primo a scalzare il marchigiano (segnando lo stesso tempo di 19'22", ma con qualche centesimo di secondo in meno). Da lì in poi, un continuo rivolgimento: passato in testa Flens (19'01"), superato appena dopo da Grivko (18'55" e primo a scendere sotto i 19'), il quale a sua volta si è visto beffare per 2" da Grabsch (18'53").
Uno squillo risuonato più forte degli altri è stato però quello del giovane polacco Michal Kwiatkowski: il 18'45" del corridore della RadioShack non era che un antipasto di quel che avrebbe fatto pochi minuti dopo il suo compagno di squadra. Dopo il transito dal traguardo di Chavanel (ottimo 18'49" che gli è poi valso il quarto posto), è infatti stato l'arrivo di Rosseler a far risuonare l'urlo della folla: 18'31" per il vallone, abbondantemente primo di tappa e di classifica. A patto che Westra non riuscisse a difendere i suoi 8" di vantaggio.
L'olandese, un po' meccanico in certi passaggi in cui avrebbe dovuto essere più fluido, ha anche onorato la sua fama di buon cronoman, se vogliamo; ma ciò ugualmente non gli è bastato per far meglio di Rosseler: già in ritardo (di 11") all'intertempo, il corridore della Vacansoleil ha limitato i danni a 14" di distacco. Buoni giusto per precedere di un niente Kwiatkowski e prendere il secondo posto di tappa, ma non certo per respingere l'assalto dello stesso Rosseler, che alla fine ha messo il lucchetto alla classifica con 6" di vantaggio su Westra.
Si chiude così la Tre Giorni di La Panne 2011, ultima tappa d'avvicinamento al grande Giro delle Fiandre di domenica. Va detto che nella breve corsa a tappe fiamminga i protagonisti presenti hanno fatto più a gara a chi si nascondeva meglio, che altro. Ciò non toglie che, nel mazzo di vittorie di giornata (una tedesca, una russa, una italiana e una belga), e in quello della classifica (Belgio-Olanda-Polonia-Francia-Germania), non sarà difficile pescare il nome di qualche outsider tra quelli che vedremo all'opera nella classica dei muri tra meno di tre giorni.