La terza tappa del Criterium del Delfinato, 160 km da Lamastre a Saint-Félicien, va allo spagnolo della Katusha Daniel Moreno. Provano a partire i due che sono caduti ieri con pesanti conseguenze, Samuel Sánchez e Pierrick Fedrigo. Il francese è costretto al ritiro, lo spagnolo dell'Euskaltel Euskadi invece prosegue la corsa. Dopo 45 km va via la fuga con quattro corridori: Christophe Kern, Blel Kadri, José Sarmiento e David Moncoutié. La Sky del leader Bradley Wiggins si fa carico del lavoro in gruppo, dovendo chiudere un gap di 3'.
Daniel Moreno (Katusha) alla partenza della 10a tappa del Giro d'Italia 2012 da Civitavechia ammette di aver avuto un giorno difficile a Lago Laceno, ma adesso ce la metterà tutta per dare un supporto al proprio capitano Joaquim Rodríguez in vista delle grandi montagne, con un occhio di riguardo per l'arrivo di oggi ad Assisi, adattissimo al "Purito". «La verità è che a Lago Laceno ho avuto una brutta giornata, però non mi preoccupo troppo perché sappiamo chi è il leader.
Vede Michele Scarponi come favorito per il successo finale al Giro, ma Valerio Piva, direttore sportivo della Katusha, è consapevole delle possibilità di Joaquim Rodríguez, a patto che Purito si sappia gestire al meglio: «A Lago Laceno avrebbe anche voluto provarci, ma la sua paura era di essere preso in contropiede, visto che gli mancava pure Moreno, staccatosi sulla salita. E Joaquim non deve spendere energie gratuite perché pensa alla classifica. In ogni caso la maglia rosa è anche stress e lavoro giornaliero, e noi non vogliamo subito avere questo».