L'Astana farà parte del World Tour anche nel 2015. Le voci giungono da Calpe (poi saranno ufficializzate), dov'è in ritiro la formazione kazaka in cui corrono, tra gli altri, Vincenzo Nibali e Fabio Aru. Il team gestito da Alexandre Vinokourov, dopo le due positività dei fratelli Iglinsky all'EPO (più altre tre, di Davidenok, Fedosseyev ed Okishev) ed il coinvolgimento nell'inchiesta di Padova, che ruota attorno alla figura di Michele Ferrari, mantiene la licenza e per l'anno prossimo potrà correre tutte le principali gare del calendario.
L'Astana potrebbe seriamente rimanere fuori dal World Tour 2015. Lo rivela La Gazzetta dello Sport, secondo la quale la Commissione Licenze, dopo aver sottoposto a completa revisione il management della squadra e le misure antidoping al suo interno, avrebbe optato per il no.
È servito il quinto caso di doping kazako in una sola stagione, il terzo nell'Astana Continental (dopo Ilya Davidenok e Viktor Okishev, ieri l'UCI ha ufficializzato quello di Artur Fedosseyev), con gli altri due, i fratelli Iglinskiy, già beccati positivi all'EPO nella squadra maggiore.
Si è svolta in questi giorni a Parigi l'assemblea annuale del MPCC, Mouvement pour un Cyclisme Crédible. Il Movimento ha osservato che ogni squadra parte di esso ne ha rispettato le regole, con l'eccezione della Neri Sottoli-Alé.
Un altro caso di doping coinvolge l'Astana.
Sono ancora i problemi di visto a tener banco alla vigilia del Giro d'Italia, deformando i roster. Dopo il caso dei colombiani di Claudio Corti, i problemi amministrativi dovuti alla partenza dall'Irlanda tagliano fuori due kazaki dell'Astana: si tratta del vincitore della Liegi-Bastogne-Liegi 2012 Maxim Iglinskiy e dell'iridato tra gli Under 23, sempre nel 2012, Alexey Lutsenko. Verranno sostituiti da Borut Bozic e Janez Brajkovic, con non poco disappunto da parte di Alexandre Vinokourov.
La seconda tappa del Giro di Romandia, 166.5 km da Sion a Montreux, è di Michael Albasini, già ieri vittorioso a Sion. Subito in fuga Pirmin Lang (IAM Cycling) e Martin Kohler (BMC Racing), che verranno ripresi a 10 km dall'arrivo. Inseguimento guidato dall'Omega Pharma-Quick Step del leader Michal Kwiatkowski. È proprio il polacco a lanciare la volata, ma Michael Albasini ripete il successo di ieri a Sion, imponendosi su Hurel e sul nostro Nizzolo. Poi Tsatevich, Kwiatkowski, Iglinskiy, Van der Sande, Navardauskas, Wyss e Froome.