La prima tappa del Giro di Romandia, ridotta dal maltempo ad 89 km da Brigerbad a Sion, va al corridore di casa Michael Albasini. Sulla salita finale di Lens provano ad evadere Tschopp e Pinot, ma nella discesa va via Nibali. Ripreso ai -3 il campione messinese dell'Astana, alla fine esce Thomas Voeckler. Navardauskas guida l'inseguimento al francese ma Albasini brucia Jesús Herrada, Navardauskas, Iglinskiy, Talansky, Brändle, Rui Costa, Hivert, Thurau, con Voeckler 10°. Primo degli italiani Damiano Caruso, 17°.
Continua la primavera di rinascita per Ben Swift: il britannico della Sky ha vinto oggi a Markina la quinta tappa del Giro dei Paesi Baschi. Il velocista di Rotherham, alla terza vittoria stagionale, ha resistito benissimo sulle salite del finale di frazione, e ha regolato allo sprint un gruppetto non troppo nutrito. Alle sue spalle, Alejandro Valverde ha preceduto Michal Kwiatkowski, Tom Jelte Slagter e Damiano Cunego, che col quinto posto conferma l'ottimo momento di forma.
La tappa più lunga del Giro dei Paesi Baschi, 194 km da Urdazubi a Vitoria-Gasteiz, è di Michael Matthews. Fuga di Rubén Fernández che arriva ad ottenere sino a 10' sul gruppo, ma il vincitore del Tour de l'Avenir 2013 è ripreso ai -33 km. Sull'ultima salita, l'Alto de Zaldiaran, a 9 km dall'arrivo, non succede nulla, e così la volata vede vincere Michael Matthews su Kévin Réza e Michal Kwiatkowski. Ai piedi del podio Ben Swift, poi Paul Martens, Yukiya Arashiro, Daniele Ratto, Maxim Iglinskiy, Enrico Gasparotto e Tosh Van der Sande. Anche oggi 11° Damiano Caruso.
La seconda tappa del Giro dei Paesi Baschi, 155.8 km da Ordizia a Urdazubi, è di Tony Martin, che dopo essere andato in fuga taglia da solo il traguardo. La fuga del mattino vedeva, oltre a Martin, Gorka Izaguirre (Movistar), Hubert Dupont (AG2R La Mondiale), Bob Jungels (Trek), Davide Malacarne (Europcar), Jan Bakelants (Omega Pharma-Quick Step) e Maxime Monfort (Lotto Belisol). Il gruppo è a oltre due minuti, si ritirano Westra, Betancur e Danielson. La fuga mantiene il margine ed ai -18 Tony Martin allunga. Gli vanno dietro Gorka Izagirre ed il compagno di team Jan Bakelandts.