Una medaglia di bronzo sfumata all'ultimo sprint, per Elia Viviani e Marco Coledan, nell'ultima gara dei Mondiali su pista, la Madison. La coppia azzurra si è comportata assai bene, rimanendo in zona medaglia da metà gara fin quasi alla fine. Solo alla volata conclusiva, il sorpasso di Repubblica Ceca e Nuova Zelanda ai danni di un'Italia che ha chiuso un po' in affanno. La vittoria è andata nettamente al Belgio (De Buyst-De Ketele), che si è imposto con 28 punti sulla Spagna (Muntaner-Torres), seconda a 18.
È di Fabio Felline (Androni Giocattoli-Venezuela) il IX Memorial Marco Pantani, con il torinese che s'impone allo sprint dopo essersi reso protagonista di un'azione insieme ad altri 12 corridori nel finale. Fuga dopo 5 km di corsa di cinque uomini: Alexander Prishpetniy (Russia), Adrian Kuriek (Utensilnord Named), Vojtech Hacecky (Dukla Praga), Peter Erdin (Atlas Personal Jakroo) e Ryohei Komori (Team Nippo). Al km 116 restano in testa Hacecky, Erdin e Komori ma hanno meno di un minuto sul gruppo in rimonta.
Si è conclusa ieri al Velodromo Attilio Pavesi di Fiorenzuola d'Arda la Sei Giorni delle Rose con la vittoria della coppia svizzera formata da Franco Marvulli e Tristan Marguet: i due elvetici hanno dominato l'americana finale ed hanno chiuso a 252 punti, nove in più dei cechi Kadlec e Kankovsky. Al terzo posto, anch'essa a pieni giri, s'è piazzata un'altra coppia ceca, quella formata da Hacecky e Hochmann.
L'International Azerbaijan Tour, corsa a tappe del calendario iraniano, si è chiusa con la vittoria dello spagnolo Javier Ramírez Abeja: il 34enne della Andalucia si è imposto subito nella prima tappa e, dopo aver passato la maglia di primo in classifica a ceco Milan Kadlec, è stato bravissimo a ritornare in testa al termine della quinta e penultima tappa, una frazione di montagna con arrivo in salita.