Sei Giorni di Fiorenzuola 2011: I giovanotti non mollano - Viviani-Guarnieri sempre in testa
- Liquigas - Cannondale 2011
- Alois Kankovsky
- Angelo Ciccone
- David Muntaner Juaneda
- Elia Viviani
- Franco Marvulli
- Ingmar De Poortere
- Jacopo Guarnieri
- Jan Dostal
- Jiri Hochmann
- Leif George Lampater
- Martin Blaha
- Milan Kadlec
- Rafal Ratajczyk
- Sebastián Donadio
- Steve Schets
- Unai Elorriaga Zubiaur
- Vojtech Hacecky
- Walter Fernando Pérez
- Uomini
- Pista
La Sei Giorni di Fiorenzuola supera anche la seconda serata di gare sul suo anello in cemento da 394 metri: il fatto che la competizione entri sempre più nel vivo lo si nota anche dal pubblico sugli spalti, molto più numeroso della prima serata. La presenza del pubblico è fondamentale per gli organizzatori, soprattutto in una manifestazione ciclistica di puro spettacolo in cui il divertimento conta tanto come il livello tecnico (e a volte anche di più).
Il divertimento ieri sera non è certo mancato ancora grazie alla coppia italiana Elia Viviani e Jacopo Guarnieri che hanno vestito per la seconda sera la maglia di leader della classifica generale della Siderpighi: i due giovani talenti della Liquigas-Cannondale si sono presentati al via in forma strepitosa e non è affatto esclusa la loro vittoria finale se si osserva quanti punti (prima dell'Americana valida per la terza serata) li dividono dai loro più immediati inseguitori Franco Marvulli e Leif Lampater: 96 punti per gli italiani contro i 56 degli avversari. Sarà possibile per Elia Viviani vincere alla prima partecipazione la Sei Giorni delle Rose? La condizione fisica con cui si è presentato al via dice di si e questo permetterebbe anche, finalmente, la vittoria di Jacopo Guarnieri dopo una serie di edizioni sempre ai massimi livelli accompagnato da alcuni dei più grandi specialisti del mondo come Danny Stam e Bruno Risi.
Il ricco programma della serata, iniziato sempre con l'Omnium dedicato ai "Boccioli di Rose" di esordienti ed allievi, si è aperto con la Corsa a Punti: 40 giri di pista 20 per i numeri rossi e 20 per i numeri neri. Niente di diverso dalla prima sera e la vittoria va ancora a Jacopo Guarnieri con Elia Viviani ed il merito è soprattutto del primo che nei suoi 20 giri si aggiudica due volate e, con quelle, anche i 20 punti riservati a questa prova.
Il polacco Rafal Ratajczyk, nome ben noto sia a Fiorenzuola, dove ha gareggiato spesso anche in coppia con Guarnieri, sia nelle competizioni ufficiali come Mondiali e Coppe del Mondo in cui si è tolto diverse soddisfazioni, si aggiudica poi lo Scratch riservato ai numeri neri, mentre il Campione Italiano dell'Americana, Angelo Ciccone vince l'Eliminazione per i rossi davanti all'idolo del pubblico, l'argentino Sebastian Donadio (che però entro fine serata avrà tempo di rifarsi, e con gli interessi).
Una delle prove più amate dal pubblico è il Giro Lanciato perchè offre l'altissima velocità abbinata alla possibilità di osservare tutte le coppie soprattutto nel delicato momento del cambio: come non è cambiato niente nella Corsa a Punti, così è anche nel Giro Lanciato ed Elia Viviani, guidato da Jacopo Guarnieri, fa fermare il cronometro a 21"57 aggiudicandosi così la vittoria. Vittoria comunque meno facile della prima serata grazie alla magistrale prestazione dei giovani rappresentanti della Repubblica Ceca Wojtech Hacecky e Jan Dostal che hanno percorso l'anello piacentino in 21"73: naturalmente questa non è una sorpresa visto i numerosi titoli continentali conquistati da questi ragazzi nelle categorie giovanili tra i quali spicca quello più recente di Jan Dostal nell'Omnium U23 (oggi specialità olimpica).
Il Giro Lanciato ha chiuso il programma della seconda serata con la maglia bianca indossata ancora dalla coppia italiana, ma la notte ha riservato ancora sorprese per gli spettatori: in molte Sei Giorni è infatti consuetudine che l'Americana Finale valga per la classifica del giorno successivo e così è anche a Fiorenzuola. Questa Americana Finale, di 100 giri (quasi 40 km), ha visto la vittoria degli argentini Sebastian Donadio e Walter Pérez: la coppia in maglia arancio ha preceduto i belgi Steve Schets e Ingmar De Poorteere e i cechi Milan Kadlec ed Alois Kankovsky. Il fatto più rilevante è però dato dal fatto che queste coppie sono le uniche ad aver guadagnato il giro e all'inizio della terza serata si trovano in testa alla classifica generale. Poco danno però per Viviani e Guarnieri che a quota 96 punti sono vicinissimi al bonus dei 100 punti che permette di riguadagnare il giro perso.
Dopo due serate si possono già tirare alcune conclusioni: Franco Marvulli e Leif Lampater non sono in grandissima condizione, mentre i belgi saranno probabilmente una delle coppie da battere.