La quarta ed ultima tappa dell'Emakumeen Bira va a Marianne Vos, che con il successo odierno conferma il monopolio della Rabo Liv sulla corsa basca. Va via la fuga con Scandolara, Armitstead, Cecchini, De Jong, Hosking, Algisi, Olaberria, Delzenne, Rowney, Pieters e Carretta, restano in sette: Scandolara, Armitstead, Cecchini, De Jong, Delzenne, Pieters e Carretta. Lizzie Armitstead prova ad andar via da sola ma ai -20 fora e viene raggiunta nuovamente da Cecchini, De Jong, Delzenne, Pieters e Scandolara. Valentina Carretta è a 40", il gruppo a 1'36", in recupero.
Terza tappa dell'Emakumeen Bira e terzo dominio della Rabo Liv che sembra non trovare rivali sulle strade basche. A decidere la frazione, 91 km da Arrieta a Mungia, è stata come ieri una fuga solitaria ma stavolta la squadra olandese ha puntato sulla francesina Pauline Ferrand-Prévot che negli ultimi 2 mesi ha palesato una condizione fisica stellare: la vincitrice della Freccia Vallone è uscita dal gruppo di testa, ridotto a sole 18 atlete, a circa 25 km dal traguardo e s'è resa protagonista di un'esaltante cavalcata solitaria.
La seconda frazione dell'Emakumeen Euskal Bira, la Oñati-Oñati di 113,7 chilometri con un finale nervoso, ha regalato una nuova dimostrazione di forza di Marianne Vos, che ha coronato splendidamente il suo attacco con il successo (decimo in stagione per lei) e con la conquista della maglia di leader. La giornata ha però visto grandi protagoniste anche varie nostre portacolori.
La corazzata Rabo Liv si mette in bella mostra già nella prima tappa dell'Emakumeen Bira, 88 km con partenza ed arrivo a Iurreta. Dopo la fuga di Anna Van der Breggen è stata la fresca Campionessa Europea di MTB (nonché vincitrice dell'ultima Freccia Vallone) Pauline Ferrand-Prévot ad imporsi proprio sulla Van der Breggen, scattando all'ultimo chilometro. Terza piazza per Marianne Vos, con Lizzie Armitstead a disagio in mezzo a quattro Rabo Liv (al 5° posto s'è infatti classificata Annemiek Van Vleuten).
Nuovamente di scena la Coppa del Mondo di MTB in questo week end, con i bikers impegnati questa volta ad Albstadt in Germania per la quarta prova stagionale. A monopolizzare la scena è stata la Francia, che si è aggiudicata ben quattro delle sei gare in programma. Nella prova più attesa, quella degli Uomini Elite, pronta rivincita di Julien Absalon, che questa volta è riuscito a distanziare Nino Schurter precedendo lo svizzero di ben 1'19" sul traguardo, con l'altro transalpino Stephane Tempier a completare il podio a 1'24".
Nelle scorse settimane si era preso momentaneamente una pausa dalle abituali competizioni in MTB per fare il suo debutto con la maglia dell'Orica-GreenEDGE su strada al Giro di Romandia (lo rivedremo vestire la casacca del team australiano anche in giugno al Giro di Svizzera). Non appena però è tornato alle ruote grasse Nino Schurter è tornato a dettare la sua legge e quest'oggi si è aggiudicato la terza prova della Coppa del Mondo di MTB Cross Country andata in scena a Nove Mesto na Morave, in Repubblica Ceca.
Il Festival Luxembourgeois du cyclisme féminin Elsy Jacobs, breve gara a tappe lussemburghese, s'è chiuso oggi con 99.1 km intorno a Mamer e la terza vittoria in tre giornate di gara di un'atleta Rabo Liv. Se nel prologo Marianne Vos aveva colto la prima vittoria stagionale su strada, con Anna Van der Breggen ieri capace di andarsi a prendere la maglia di leader grazie ad un assolo strepitoso, a Mamer è ancora toccato a Marianne Vos esultare. La Campionessa del Mondo ha regolato Emma Johansson e la giovane danese dell'Hitec Julie Leth (classe '92), al primo podio in una gara Uci.
La Garnich-Garnich di 102,6 chilometri, seconda frazione del Festival Luxembourgeois du cyclisme féminin Elsy Jacobs, ha visto nuovamente l'Olanda sugli scudi ma questa volta la scena è stata tutta per Anna Van der Breggen, autrice di un bella vittoria solitaria che le ha permesso anche di conquistare la testa della classifica.
Un cronoprologo di 2,5 chilometri a Lussemburgo ha aperto quest'oggi il Festival Luxembourgeois du cyclisme féminin Elsy Jacobs, la breve gara a tappe dedicata alla memoria della grande campionessa lussemburghese.
La Dwars door de Westhoek, gara in linea belga di categoria 1.1, vede la prima vittoria stagionale di Anna Van der Breggen. L'olandese della Rabo Liv classe '90 ha potuto finalmente esultare grazie ad una bella azione solitaria, che l'ha portata ad avere anche 40" sul plotone, poi in recupero, ma non a sufficienza per riprenderla. La Van der Breggen ha preceduto il plotone di 12", regolato da Jolien D'Hoore su Lucy Garner.