L'atto finale del Ladies Tour of Norway, 105.8 km attorno ad Halden, va a Marianne Vos, ma la corsa vede una tripletta Rabo Liv. La squadra olandese, dopo aver occupato l'intero podio sia all'Emakumeen Bira che al Giro Rosa, fa lo stesso nella neonata gara a tappe norvegese. Nella frazione di oggi fuga a otto con la leader Anna Van der Breggen, l'iridata Marianne Vos, Roxane Knetemann, la coppia Orica fornmata da Emma Johansson e Valentina Scandolara, Rossella Ratto, Tiffany Cromwell e Katarzyna Niewiadoma.
Lo Sparkassen Giro, sesta prova di Coppa del Mondo tenutasi a Bochum, in Germania, è di Marianne Vos, già vincitrice domenica scorsa de La Course sui Campi Elisi, a Parigi. Da percorrere per otto volte un circuito di 15.5 km, l'azione decisiva a due giri dal termine. Marianne Vos (Rabo Liv) attacca nella discesa, Shelley Olds (Alé-Cipollini-Galassia) e Valentina Scandolara (Orica-AIS) la seguono. Si aggregano Loren Rowney (Specialized-Lululemon) e Julia Soek (Giant-Shimano), il quintetto guadagna 18" sul gruppo tirato dalla Boels-Dolmans.
Il BeNe Ladies Tour è della svedese Emma Johansson. La portacolori dell'Orica-AIS s'è assicurata la breve gara a tappe (due giorni, tre frazioni) vincendo la cronometro di stamane. Nei 9.6 km attorno a Philippine la Johansson ha corso in 12'22", lasciando a 5" Vera Koedooder e Brianna Walle. Nel pomeriggio la frazione in linea, 86.1 km sempre nei dintorni di Philippine, ha visto esultare la Campionessa del Belgio Jolien D'Hoore, già vincitrice ieri della prima tappa. La portacolori della Lotto Belisol ha preceduto Emma Johansson ed Amy Pieters, mentre Rossella Ratto ha colto la quinta piazza.
La tappa regina del Giro Rosa, 90.3 km da Verbania all'arrivo in salita di San Domenico di Varzo, vede vincitrice la britannica della Lotto Belisol, Emma Pooley, che si era già affermata due giorni fa a San Fior. Nella salita finale di San Domenico restano in testa Vos, Longo Borghini, Stevens, Van der Breggen, Van Vleuten, Pooley Abbott, Ferrand-Prévot e Guarnier. La Van der Breggen allunga negli ultimi chilometri, guadagnando una decina di secondi sulle inseguitrici, che sono Ferrand-Prévot, Vos, Abbott, Pooleey e Guarnier. Poco più indietro Elisa Longo Borghini.
La settima tappa del Giro Rosa, da Aprica a Chiavenna, è di Marianne Vos, giunta alla quarta affermazione nella corsa rosa 2014. Dopo una fuga a 7 (Van Vleuten, Wiles, Antoshina, Daams, Villumsen, Scandolara e Garfoot le protagoniste) il gruppo si è ricompattato ai -15. La volata, su un rettilineo in leggera salita, ha visto Vos anticipare Giorgia Bronzini ed Emma Johansson, Con Pauline Ferrand-Prévot quarta e Shelley Olds, caduta ieri, che coglie un bel 5° posto.
La quinta tappa del Giro Rosa, 118 km d Jesi a Cesenatico, si risolve allo sprint e va ancora a Marianne Vos. Fuga con Raxane Knetemann e Valentina Scandolara prima, poi è Audrey Cordon a tentare di andar via da sola, ma il gruppo è sinto dal vento alle spalle e non fa uscire nessuna. Sul traguardo di Cesenatico, dedicato a Marco Pantani, la Vos precede allo sprint Giorgia Bronzini e Shelley Olds, quindi Emma Johansson e Chloe Hosking. Classifica generale che alla vigilia del tappone di San Fior vede Marianne Vos con 41" su Pauline Ferrand-Prévot e 49" su Elisa Longo Borghini.