Dopo il successo di Annemiek Van Vleuten ieri nel cronoprologo, la prima tappa dell'Emakumeen Bira, gara a tappe basca del ciclismo femminile, vede la vittoria di Megan Guarnier. Sui 96.8 km con partenza ed arrivo ad Arrasate è entrato in azione nel finale, sull'Alto de Kruzeta, un gruppetto composto da Katarzyna Niewiadoma (Rabo Liv), Emma Johansson (Orica), Ashleigh Moolman (Bigla), Megan Guarnier (Boels-Dolmans), Anna Sanchis (Wiggle-Honda) e Tetyana Riabchenko (Inpa-Bianchi-Giusfredi).
Dopo due terzi posti (2009 e 2014), tre piazze d'onore (2010, 2011 e 2013) più svariati altri piazzamenti, Emma Johansson riesce a portarsi a casa la Durango-Durango Emakumeen Saria, gara in linea che apre le danze del ciclismo femminile nei Paesi Baschi (da domani si correrà l'Emakumeen Bira, gara a tappe vinta nel 2013 dalla svedese). La portacolori dell'Orica-AIS s'è avvantaggiata nel finale insieme alla polacca della Rabo Liv, Katarzyba Niewiadoma, che è stata poi freddata sul traguardo di Durango.
Quinta vittoria stagionale per la britannica Elizabeth Armitstead che oggi in Olanda ha conquistato la Boels Rental Hills Classic, gara dal profilo altimetrico molto impegnativo che prevedeva anche due scalate del Cauberg.
A cinque giorni dal Giro delle Fiandre femminile, terza prova di Coppa del Mondo, Emma Johansson non sa ancora se potrà gareggiare o meno. La campionessa svedese in forza all'Orica aveva messo tra i primi obiettivi stagionali proprio la Ronde, ma dopo la frattura alla clavicola occorsale alla Novilon Eurocup, in Olanda, le speranze di poter portare a casa il primo Fiandre della carriera erano ridotte a zero.
Marianne Vos, dopo il Mondiale di ciclocross in cui ha conquistato il bronzo, non s'è più vista. Un infortunio al bicipite femorale l'ha costretta ad uno stop che si sta rivelando più lungo del previsto. La fuoriclasse olandese è attualmente in ritiro in Toscana, in attesa di essere raggiunta dalle altre compagne di squadra. L'obiettivo della Vos è allenarsi bene, recuperare al meglio e mettere chilometri nelle gambe. Pensava che fosse più semplice e veloce rientrare, ma il suo fisico sta rispondendo bene agli allenamenti.
La Novilon Eurocup, ultima prova del trittico del Drenthe, ha regalato a Kirsten Wild la prima vittoria dell'anno su strada: la 32enne velocista olandese passata quest'inverno alla Hitec Products ha fatto valere il proprio spunto per regolare un gruppo abbastanza selezionato dal vento e dalle difficoltà del percorso. Secondo posto, ad appena mezza ruota, per l'australiana Chloe Hosking, più distanziata invece la lussemburghese Christine Majerus che ha comunque conquistato il terzo gradino del podio.