A una settimana dal Giro d'Italia continuano ad essere ufficializzate le formazioni che prenderanno il via da Torino. Per la Lampre-ISD, agli ordini dei ds Maini e Tebaldi e accanto ai capitani dichiarati Michele Scarponi e Alessandro Petacchi, ci saranno Niemiec, Ulissi, Marzano e Spilak per le salite, Hondo come apripista di AleJet e i tuttofare Righi e Spezialetti.
I giudici di gara al termine della prima tappa del Tour of Turkey hanno deciso di declassare all'ultimo posto della classifica Alessandro Petacchi, infliggendo al velocista della Lampre una penalizzazione in classifica generale di un minuto (più una multa di 200 franchi svizzeri). La decisione della giuria è stata presa perché il corridore spezzino ha rifilato un pugno sulla schiena al francese Nacer Bouhanni ed è proprio il giovane della FDJ a spiegarci l'accaduto: «Io ero a ruota di Farrar e Petacchi voleva passarmi e prendere lui quella posizione.
Partirà domani da Istanbul il 47° Presidential Cycling Tour of Turkey. Otto tappe e 1387 chilometri per decretare chi succederà al nostro Giovanni Visconti in questa corsa che, anno dopo anno, sta acquisendo sempre maggior prestigio. Ai nastri di partenza troviamo molti velocisti di spicco quali Greipel, Farrar, Davis e Petacchi. Tra le ruote veloci italiane troviamo anche Sacha Modolo, Jacopo Guarnieri ed Elia Viviani mentre la Androni Giocattoli si affiderà a Roberto Ferrari e Francesco Ginanni.
Cyclingnews.com riprende la Gazzetta dello Sport di oggi e lancia nuovi possibili scenari nell'organigramma della Lampre-ISD, visto il polverone mosso dalla Procura di Mantova in merito all'indagine antidoping che riguarda il farmacista Nigrelli e il team manager Saronni, compresi alcuni corridori attuali e passati come Cunego, Ballan e Bruseghin.
Il neoprofessionista italiano Giacomo Nizzolo sfiora la prima vittoria nella massima categoria nella quarta frazione della Volta a Catalunya: il corridore della Leopard Trek, infatti, è arrivato secondo in un'incertissimo arrivo a ranghi compatti; il successo è andato al portoghese Manuel Cardoso della RadioShack mentre terzo è giunto Rojas.