Bellissimo finale al Tour of Utah con Tom Danielson che ha festeggiato la vittoria generale della corsa grazie ad un attacco sull'ultima salita della corsa, l'Empire Pass, posta a soli 8 km dall'arrivo: dopo uno splendido lavoro dei compagni di squadra della Garmin, a Danielson è bastato un attacco secco per togliersi di ruota Chris Horner ed involarsi verso il successo. Danielson ha raggiunto e staccato tutti i fuggitivi che avevano preso in testa la salita ma tra questi c'era anche lo spagnolo Francisco Mancebo (5-Hour Energy) che si è gestito bene ed è rientrato sull'americano in discesa.
Compirà 42 anni a ottobre e non vinceva una corsa da poco più di 2 anni: Christopher Horner oggi è tornato sul gradino più alto del podio vincendo la tappa regina del Tour of Utah, una frazione con arrivo in salita a Snowbird. Per tutta la tappa la RadioShack ha cercato di mettere pressione alla Garmin ed il giovane leader Lachlan Morton ha perso contatto dal gruppo dei migliori a 7.5 km dall'arrivo.
Prenderà il via questa sera alle 19.35 ora italiana (11.35 locali) il Tour of Utah, gara a tappe che si attraverserà lo stato con capitale Salt Lake City e terminerà domenica. Saranno sei le frazioni della corsa, a cominciare dalla Brian Head-Cedar City, 179.4 km con un paio di Gpm da scalare. Assente il vincitore dell'edizione 2012 Johann Tschopp, il dorsale numero 1 finirà a Greg Van Avermaet, in una BMC che avrà nello statunitense Lawrence Warbasse una possibile punta e che testerà subito gli stagisti Julien Taramarcaz e Jakub Novak.
Si correrà domani il Gran Premio Miguel Indurain, 179.3 km con partenza ed arrivo ad Estella ma con diverse asperità da affrontare lungo il percorso. Vinto nel 2012 da Daniel Moreno, domani assente, non ci sarà il dorsale numero 1 (il 2 andrà a Giampaolo Caruso). Valverde, Cobo, Samuel Sánchez ed Igor Antón alcuni dei nomi più prestigiosi al via, cui si aggiungono Danielson, Talansky, Kreuziger e Chris Anker Sørensen. Otto gli italiani al via, i più pericolosi sono Giampaolo Caruso e Daniele Ratto, apparso in ottima forma alla Volta a Catalunya disputatasi una settimana fa.