La prima tappa del Giro Donne, 139 km da Napoli a Terracina, si conclude allo sprint e vede la vittoria di Marianne Vos, evidentemente di nuovo in gran forma dopo la frattura alla clavicola di un mese fa. Nelle prime fasi di gara Chloe Hosking (Specialized Lululemon) vince il traguardo volante di Grumo Nevano, precedendo Marta Tagliaferro e Valentina Scandolara. Parte una fuga a 4, con Alina Bondarenko (RusVelo), Sara Grifi (Michela Fanini), Aleksandra Sosenko e Valentina Bastianelli (Vaiano).
È la prima vittoria da élite ma non ha prezzo, quella al Campionato Italiano in linea di Giada Borgato. La patavina di Legnaro ha saputo leggere la corsa in maniera ottimale, aiutata dalla compagna di club (oggi in tenuta Forestale) Giorgia Bronzini. La Borgato ha inflitto distacchi pesanti alla seconda, Silvia Valsecchi, ed a Marta Bastianelli, sul terzo gradino del podio.
Con il Giro d'Italia 2012 in Umbria una delle più grandi atlete regionali, la due volte campionessa italiana su strada Monia Baccaille, attualmente tesserata per la MCipollini-Giambenini-Gauss. Monia, appena rientrata dalla Cina con un 3° posto in Coppa del Mondo, ci ha raccontato che la visibilità del ciclismo maschile è per lei e le sue colleghe un sogno, che punta al terzo tricolore in Trentino e che - purtroppo - la sua partecipazione al GiroDonne è in dubbio perché la stessa corsa a non essere ancora stata presentata, né al pubblico né agli stessi gruppi sportivi.
Come da tradizione recente, dopo la breve corsa a tappe sull'isola cinese di Chongming Island, si è disputata sulle stesse strade la prova di Coppa del Mondo. A imporsi è stata allo sprint la statunitense della AA Drink Shelley Olds, nonostante soffrisse per una frattura ad un polso. Terza Monia Baccaille, che è giunta alle spalle di Melissa Hoskins e davanti alle altre due australiane Chloe Hosking e Rochelle Gilmore. Con questo piazzamento l'umbra sale all'ottavo posto nella graduatoria di Coppa del Mondo, sempre guidata da Marianne Vos.