Arrivo in volata al Tour de Vendée e vittoria di Nacer Bouhanni: il velocista della FDJ ha conquistato oggi il suo nono successo stagionale, il 16° in carriera. Alle spalle di Bouhanni si sono piazzati Samuel Dumoulin e Steve Tronet con l'italiano Alessandro Malaguti (Androni) che s'è piazzato al 9° posto. Il Tour de Vendée era valido anche come 16a ed ultima prova della Coppa di Francia: il 2° posto di oggi ha permesso a Samuel Dumoulin di scavalcare il leader Bryan Coquard (oggi 6°) e di aggiudicarsi la challenge per il secondo anno consecutivo.
È Joaquim Rodríguez il vincitore dell'edizione numero 107 del Giro di Lombardia. La corsa ha visto subito il ritiro di Sagan, quindi anche Scarponi ed Andy Schleck hanno messo piede a terra dopo Colle Brianza. Ai piedi della Colma di Sormano una caduta ha fatto fuori Vincenzo Nibali (nessuna frattura per lui, solo qualche brutta botta). Il Muro di Sormano vedeva la Movistar di Valverde fare l'andatura, con Quintana a dettare il ritmo. Nella discesa proprio Quintana e Valverde allungavano ma il gruppo si ricomponeva a Nesso, sul lungolago.
L'iridato juniores del 2011 Pierre-Henri Lecuisinier ha scelto a sorpresa la FDJ di Marc Madiot per il suo passaggio al professionismo a partire dal 1° gennaio 2014: ad annunciare l'accordo è il giornale francese Ouest France. La notizia è stata assai poco gradita al Jean-Réné Bernaudeau che aveva puntato da tempo sul suo talento: negli ultimi due anni Lecuisinier aveva militato nella formazione satellite dell'Europcar che l'aveva testato come stagista sia nel 2012 che quest'anno e veniva dato come un ingaggio sicuro per il 2014.
Si correrà domani il Tour de Vendée, prova in linea di categoria 1.HC del calendario. Saranno 202.6 i chilometri da percorrere per arrivare da Aizenay a La Roche-sur-Yon. 17 le squadre al via, con la Vacansoleil del campione uscente Wesley Kreder (dorsale numero 1) che potrà contare anche su Romain Feillu e sul giovane Danny Van Poppel. Samuel Dumoulin è un'ottima freccia all'arco della AG2R La Mondiale, mentre al FDJ.fr punterà su Nacer Bouhanni. Bryan Coquard può regalare soddisfazioni all'Europcar.
Il Grand Prix d'Isbergues-Pas de Calais, 200.7 km con partenza ed arrivo ad Isbergues, è di Arnaud Démare, che in volata si impone su John Degenkolb e Jempy Drucker. Ai piedi del podio la coppia BMC formata da Hushovd e Gilbert, con Yannick Martinez 6° seguito da Samuel Dumoulin, Bryan Coquard, Romain Feillu e Julien Simon.
Gli è sfuggito di poco al GP de Wallonie ieri, e domani Thomas Voeckler, capitano in pectore della nazionale francese ai Mondiali di Firenze, cercherà di ottenere il massimo risultato nel Grand Prix de la Somme (avrà il dorsale numero 88). L'alsaziano della Europcar sarà la vedette di una corsa che sarà praticamente una sfida tra francesi, visto che 9 delle 15 formazioni al via saranno transalpine (e tra queste non mancheranno le due World Tour, AG2R e FDJ). Numero 1 a Julien Antomarchi, dato che mancherà il vincitore della scorsa edizione, il lituano Siskevicius.
Non potrà quantomeno rimproverarsi di non aver provato tutto quanto fosse nelle sue possibilità per vincere la Vuelta, Vincenzo Nibali: dopo un breve allungo sulla discesa del Cordal, il siciliano ha attaccato sul durissimo Alto de Angliru, a 6 km dalla fine della 19esima tappa, ha guadagnato un po' di margine, ma un chilometro più avanti è stato raggiunto dalla maglia rossa Horner e da Rodríguez (Valverde nel frattempo stava un po' soffrendo, tutti gli altri uomini di classifica avevano perso terreno al momento dell'attacco di Vincenzo).