Una delle tappe più dure della Vuelta, la 15esima (da Andorra a Peyragudes), si è conclusa, in Francia, con la vittoria di un francese: Alexandre Geniez è andato in fuga dopo 24 km insieme ad altri 27 uomini, tra i quali Scarponi, Caruso e Cataldo, e sulle successive salite di giornata si è dimostrato il più brillante, attaccando già sul Port de la Bonaigua (a oltre 130 km dalla fine) con Barguil e De Greef (e Cardoso ed Edet, rientrati poco dopo), rilanciando col solo Cardoso sul Port de Balès (a 39 km dalla fine), e staccando il portoghese della Caja Rural sulla successiva discesa, a 30 k
Splendida prova dei corridori della FDJ.fr al GP de Fourmies e Nacer Bouhanni ha concretizzato il grande lavoro dei suoi compagni di squadra andando a cogliere la sua ottava vittoria stagionale. La corsa ha visto una lunga fuga di Helven, Quintero, Madrazo, Duval, Quemeneur e Koretzky che è stata annullata a 20 km dall'arrivo: il sestetto ha avuto anche più di 6' di vantaggio ma la FDJ è sempre rimasta in testa al gruppo a tirare per portare il gruppo allo sprint.
Il 34enne francese Sandy Casar ha annunciato che a fine stagione metterà fine alla sua carriera di ciclista professionista. Casar è passato professionista nel 2000 e fin dal suo debutto ha sempre vestito la maglia della FDJ: in totale ha conquistato 8 vittorie ma tre di queste sono tappe del Tour de France e tra altri piazzamenti di prestigio troviamo un 2° posto alla Parigi-Nizza (2002), un 6° posto al Giro d'Italia (2006) e un 11° posto al Tour (2009).
Terza tappa e terza vittoria in volata per Nacer Bouhanni al Tour du Poitou Charentes: questa mattina lo sprinter della FDJ ha conquistato la sua settima vittoria stagionale sul traguardo di Civray. Buoni risultati per i corridori italiani: Matteo Pelucchi s'è piazzato al secondo posto mentre Davide Appollonio s'è andato a prendere il terzo gradino del podio; buon piazzamento anche per Omar Bertazzo, 7°. In attesa della cronometro decisiva di oggi pomeriggio Bouhanni guida la classifica generale con 20" di vantaggio su Armindo Fonseca, 10° nella tappa di questa mattina.
La seconda tappa del Tour du Poitou Charentes, 179.5 km tra Saintes ed Angouleme, vede nuovamente la vittoria del leader della corsa, Nacer Bouhanni. La frazione ha visto in fuga Cyril Gautier (Europcar), David Le Lay (Sojasun), Stefan Denifl (IAM), Baptiste Planckaert (Crelan), Grégoire Tarride (La Pomme) e Loïc Desriac (Roubaix) ma la conclusione è stata con il gruppo compatto, anche se Brutt e Poux hanno provato ad attaccare all'ultimo chilometro.
La prima tappa del Tour du Poitou Charentes s'è conclusa con una volata di gruppo compatto ma Thomas Vaubourzeix ha fatto penare non poco gli inseguitori visto è stato ripreso a soli 1500 metri dal traguardo: il corridore della La Pomme era andato in fuga quando mancavano circa 190 km all'arrivo assieme a Dimitri Le Boulch e Sébastien Duret e dopo aver avuto un vantaggio massimo di 10'20" è rimasto solo in testa a 43 km dal traguardo.
Conclusione in volata per lo Châteauroux Classic de l'Indre, e vittoria solo sfiorata dai velocisti italiani presenti in gara: a imporsi - dopo esame del fotofinish - è stato Bryan Coquard, che ha preceduto Mattia Gavazzi il quale era partito da molto indietro e aveva rimontato alla grande pure rischiando grosso per passare da un paio pertugi strettissimo lungo le transenne. Quasi sulla stessa linea del corridore della Europcar e di quello dell'Androni ma in 3a posizione, si è piazzato Francesco Chicchi, che ha preceduto Tom Van Asbroeck, Yves Lampaert e Matteo Pelucchi, sesto.