La seconda ed ultima tappa del Critérium International è di Jean-Christophe Péraud. L'esperto transalpino dell'AG2R La Mondiale ha domato le rampe del Col de l'Ospedale, dove si giungeva 189.5 km dopo la partenza da Porto Vecchio. ALle spalle di Péraud Fedrigo a 15" e Pinot a 16", poi Bakelants a 25" con Felline, Vuillermoz, Edet. A 30" Arredondo, quindi Mendes e Boaro. La classifica finale della corsa vede vincitore proprio Péraud, con Pinot a 10" ed il nostro Felline a 18" con Fedrigo (4°).
È partita subito in avvio di gara, promossa da Stefano Pirazzi della Bardiani, Giacomo Berlato della Nippo e Julián Arredondo, colombiano della Trek: la fuga che sta caratterizzando la prima parte della Strade Bianche è poi stata rimpolpata dai rientri di un altro uomo Nippo, ovvero Daniele Colli (reduce da un quinto posto alla Kuurne-Bruxelles-Kuurne), e da Giuseppe Fonzi (Southeast), Ilya Koshevoy (bielorusso della Lampre), Artem Ovechkin (russo della Rusvelo) e David Lozano (spagnolo della Novo Nordisk).
Un bel parterre di roi si sfiderà in Francia, nel dipartimento dell'Ardèche, durante questo weekend, a cominciare dalla Classic Sud Ardèche - Souvenir Francis Delpech, in programma domani. 7 sono infatti i team World Tour al via, i quali schierano diversi assi: l'Ag2r ha sia Bardet (71) che Péraud (77), la Trek si schiera con Mollema (53) e Arredondo (52) ma punta al risultato con i nostri Felline (55) e Nizzolo (56).
Vittoria della Lampre-Merida, con Rafael Valls, nella quarta tappa del Tour of Oman, quella con l'arrivo in salita a Green Mountain. Si percorrono 189 km da Qaboos Mosque a Jabal Al Akhdhar (Green Mountain), in fuga in un primo momento Andrea Guardini (Astana), Stijn Vandenbergh (Etixx-QuickStep), Jef Van Meirhaeghe e Gijs Van Hoecke (Topsport Vlaanderen-Baloise). Il gruppo, dopo il primo traguardo volante, riprende Guardini e Van Meirhaeghe, ma lascia andare Vandenbergh e an Hoecke. Arrivano ad avere un quarto d'ora di vantafggio, poi Movistar, Trek si mettono al lavoro.
La seconda tappa del Tour of Oman, 195.5 km da Al Hazm Castle ad Al Bustan, è di Fabian Cancellara, alla prima vittoria stagionale. La frazione è vissuta sulla fuga a tre di Jef Van Meirhaeghe, Preben Van Hecke (Topsport) e Gatis Smukulis (Katusha). A 5 km dall'arrivo i fuggitivi sono stati ripresi dal gruppo lanciato verso il traguardo, dove Cancellara ha anticipato la volata, battendo nell'ordine Alejandro Valverde, Greg Van Avermaet, Filippo Pozzato, Peter Sagan, Julián Arredondo, Rafal Majka, Dani Moreno, Andriy Grivko e Cameron Meyer.