La 100a Liegi-Bastogne-Liegi è di Simon Gerrans, capace di abbbinare la Doyennne alla Milano-Sanremo 2012. Sul Saint-Nicolas sono partiti Giampaolo Caruso e Domenico Pozzovivo, ma presto è stato Valverde a prendere l'iniziativa per riportarsi sui due corridori italiani. Allungano poi Nordhaug, Rolland e Nibali, successivamente. Chi sorprende è nuovamente Nordhaug, che prova a ricucire quando inizia la salita verso Ans, presa da Caruso e Pozzovivo con 9" di vantaggio sul gruppo.
Appena inizia la Roche-aux-Faucons viene ripreso Matteo Bono, eccellente gregario della coppia Cunego-Ulissi. Allungano Julián Arredondo e Domenico Pozzovivo, con Philippe Gilbert che chiude insieme a Valverde, Kwiatkowski, Vanendert, Moreno, Caruso. Arredondo e Pozzovivo rilanciano e fanno il vuoto. Insegue da solo Samuel Sánchez, lanciato da Philippe Gilbert. Poi Kreuziger, Nibali, Caruso inseguono, con Kwiatkowski, Valverde, Nordhaug, Gilbert.
Dopo La Redoute sempre davanti restano in 3 alla Liegi-Bastogne-Liegi: Jaco Venter (MTN Qhubeka), Matteo Bono (Lampre-Merida) e Pieter Jacobs (Topsport Vlaanderen-Baloise), mentre si staccano Pirmin Lang (IAM) e Michel Koch (Cannondale). Matteo Bono rilancia sulle rampe della Redoute, facendo di fatto staccare Lang. Caduti in precedenza, dopo la Côte de la Haute-Levée, l'iridato Rui Alberto Faria da Costa, Michal Golas, Rodolfo Andrés Torres e David López. Rui Costa è costretto a ritirarsi, così come Joaquim Rodríguez, già staccatosi prima della Côte de la Haute-Levée.
Mancano solo 16 giorni all'inizio del Giro d'Italia, che partirà il 9 maggio prossimo dall'Irlanda del Nord e per alcuni ciclisti colombiani, nei giorni scorsi, il sogno di partecipare alla corsa rosa si stava per trasformare in un incubo. A causa di un errore nella richiesta (è stato chiesto il visto di transito invece di quello sportivo), Julián Arredondo, Ángel Rubiano, Carlos Quintero e Járlinson Pantano si sono visti rifiutare la concessione del visto da parte dell'ambasciata britannica in Colombia.