Il secondo classificato della Vuelta a España, il galiziano Ezequiel Mosquera, e un suo compagno di squadra alla Xacobeo Galicia - squadra che in queste ore sta(va) provando a trovare un nuovo sponsor per proseguire l'attività sportiva - sono risultati positivi durante la corsa spagnola. L'anticipazione è stata data da Cadena Ser (la cui Radio aveva già scoperchiato Operación Puerto) ed è stata rilanciata da Biciciclismo.com. Mosquera aveva già trovato una sistemazione per il 2011 nel team olandese Vacansoleil.
Non rimangono che 5 giorni, da qui a venerdì, per la formazione di Álvaro Pino, la Xacobeo Galicia. Dopodiché, se non verrà trovato uno sponsor principale per il 2011, la squadra sparirà (il 1° ottobre scadono i termini per presentare la documentazione per iscrivere una Professional). La conferenza stampa del segretario generale dello Sport della regione Galizia, José Ramón Lete, ha detto fondamentalmente questo. Le ricerche per un nuovo patrocinatore non sono andate a buon fine, e anche se continueranno nei prossimi giorni, la soluzione positiva del caso appare oggi molto lontana.
Decisamente non buone le ultime notizie in casa Xacobeo Galicia: nonostante la splendida Vuelta di Mosquera (peraltro già accasatosi alla Vacansoleil), pare che non ci siano davvero i presupposti economici perché il team galiziano continui la sua attività.
Sarà dato oggi l'annuncio ufficiale del passaggio di Ezequiel Mosquera dalla Xacobeo alla Vacansoleil, ma il contratto (un biennale) è già stato perfezionato tra le parti e firmato ieri dal quasi 35enne galiziano. Mosquera, secondo classificato all'ultima Vuelta a España, rappresenta in pratica una wild card per la formazione olandese, in vista di un invito all'edizione 2011 della corsa iberica.
La situazione ancora incerta della Xacobeo Galicia per il 2011 non è il massimo per un corridore come Ezequiel Mosquera, in lotta addirittura per il podio alla Vuelta a España. Così il 34enne spagnolo pare sia in trattativa avanzata con il Team Movistar di Eusebio Unzue, desideroso di avere un uomo d'alta classifica per le grandi corse a tappe dopo lo stop forzato di Valverde ed il mancato ingaggio di Contador.
Il 31enne spagnolo Carlos Castaño, nelle ultime stagioni in forza alla Xacobeo Galicia, ha deciso di porre fine alla sua carriera agonistica al termine di questa stagione, per i postumi di un brutto infortunio alla spalla. Castaño era salito due volte sul podio della Vuelta a Burgos e aveva partecipato ai Giochi Olimpici con il quartetto iberico dell'inseguimento.