Prima vittoria stagionale per Alberto Contador nella quarta tappa della Volta ao Algarve. Nell'arrivo in salita all'Alto do Malhão il campione spagnolo mette la sua ruota davanti a tutti. Subito dietro di lui il Campione del Mondo Rui Costa che si stacca di soli 3" e, a completare il podio di giornata, la maglia gialla Kwiatkowski, che proprio non ci sta a lasciare a qualcun altro la leadership della corsa. Una tappa, quella di oggi, da Almodôvar all'Alto do Malhão, movimentata sin dalle prime battutte, con numerosi tentativi di fuga inizialmente bloccati dal gruppo.
È Michal Kwiatkowski il vincitore della seconda tappa della Volta ao Algarve, 196 km da Lagoa a Monchique. Il corridore polacco della Omega Pharma è scattato a meno di un km dal Gpm dell'Alto de Monchique, quando mancavano ancora 7 km all'arrivo, lasciandosi il gruppo, guidato dalla Tinkoff, alle spalle, ed è riuscito ad arrivare tutto solo al traguardo. Dietro di lui a 6" il Campione del Mondo Rui Costa e un certo Alberto Contador, al suo esordio stagionale. Poi a seguire, a 7" Prades, a 17" Geniez, Chernetskiy, Horner, Firsanov, Castroviejo, Edgar Pinto e Rubén Fernandez.
È la corsa portoghese che, anche più della Volta a Portugal, ha la migliore startlist nel calendario UCI. La Volta ao Algarve, in programma da domani a domenica, vivrà le sue giornate decisive con la crono di venerdì (13 km) e l'arrivo in salita dell'Alto de Malhão sabato. Al via 20 squadre, di cui 8 del World Tour. Presenti i due Campioni del Mondo (Rui Costa e Tony Martin, che vestirà il dorsale numero 1 avendo vinto la corsa nel 2013) oltre a diversi altri corridori di grido (Cavendish, Spilak, Contador all'esordio stagionale, Vanmarcke, Horner, Démare e Voeckler tra gli altri).
Finalmente dopo mesi di speculazioni, indiscrezioni e smentite l'americano Christopher Horner è riuscito a trovare una squadra per la stagione 2014: il 42enne vincitore dell'ultima Vuelta ha firmato infatti un contratto di un anno con la Lampre-Merida. Per l'accordo è stato decisivo il cambio di manager da parte di Horner che a partire dal 1° gennaio s'è affidato all'ex professionista australiano Baden Cooke.
Smentite le trattative con Christina Watches prima e Caja Rural poi, adesso le indiscrezioni spingono Christopher Horner verso la Lampre-Merida: una fonte anonima vicino alla trattativa ha svelato al sito VeloNews che il contratto è praticamente pronto per essere firmato. La Lampre darebbe a Horner la garanzia di un ottimo calendario, la possibilità di testarsi al Giro d'Italia con un ruolo di punta accanto a Cunego e soprattutto la possibilità di difendere il proprio titolo alla Vuelta.
Christopher Horner ha deciso di provarle tutte pur riuscire a trovare un ingaggio ad alto livello per la stagione 2014 e dal 1° gennaio ha un nuovo procuratore: secondo quanto svela Cyclingnews.com, il corridore americano ha lasciato Michael Rutherford per affidarsi all'ex professionista australiano Baden Cooke che si è ritirato da pochi mesi e che ha subito fondato una sua agenzia. Cooke e Horner hanno corso assieme alla Mercury nel 2000 e nel 2001: il neoprocuratore ha spiegato che, nonostante diversi rifiuti, ci sono ancora alcune possibilità in ballo nel World Tour.