Dopo il giorno di riposo di ieri, la Vuelta a España è ripartita con la cronometro da Santa María de Veruela a Borja, 36.7 km che hanno visto primeggiare l'iridato della specialità, il tedesco Tony Martin. Il corridore della Omega Pharma-Quick Step ha coperto la distanza in 47'02", alla media oraria di 46.820 km/h. Da segnalare la caduta dell'ex maglia roja Nairo Quintana nella discesa dell'Alto del Moncayo, l'unica asperità da superare in questa prova. Martin ha preceduto di 16" Rigoberto Urán e di 18" Fabian Cancellara. A 39" Alberto Contador, nuova maglia roja.
Vittoria di Winner Anacona nella nona tappa della Vuelta a España, la Carboneras de Guadazaón-Aramón Valdelinares, arrivo in salita su cui si è consumato anche un ribaltone in classifica, con Nairo Quintana che diventa leader della generale.
Non ci sarà Marcel Kittel nella Giant-Shimano che prenderà il via alla Vuelta a España il prossimo 23 agosto. La formazione olandese farà affidamento su John Degenkolb, già plurivittorioso qui due stagioni fa, mentre per la generale ci sarà il giovane francese Warren Barguil, che l'anno scorso, alla prima stagione da pro', seppe ottenere due centri in Spagna.
La sesta tappa del Tour de Suisse, 192.8 km da Büren an der Aare a Delémont, è di Matteo Trentin, che batte Daniele Bennati e Francesco Gavazzi. Fuga con Isaichev, Albasini, Guarnieri, Venter e Fumeaux (poi caduto, davanti rimangono in quattro), ripresi sul penultimo Gpm della frazione, il Col des Rangiers. Nella discesa Warren Barguil prova l'attacco ma gli Sky lo riprendono. Sull'ultima salita di oggi scatta Mathias Frank, con Peter Sagan che se ne va in contropiede.
Sarà una lotta tra alcuni corridori (quasi) pronti per il Tour (Rui Costa, Mollema, Kreuziger, Schleck, Pinot, Barguil...) e altri usciti dal Giro (Evans e Pozzovivo su tutti), più un Bradley Wiggins in vena di dare dimostrazioni alla Sky che non lo schiererà alla Grande Boucle. Ma non sarà solo una questione di uomini di classifica il Tour de Suisse che partirà domani da Bellinzona.