La ventesima tappa della Vuelta a España, 185.7 km da San Estevo de Ribas de Sil all'arrivo in salita di Puerto de Ancares, vede la vittoria di un grande Alberto Contador, che prima tiene il passo di Chris Froome, poi lo stacca nel finale, all'ultimo chilometro. Fuga a quattro con Jérôme Coppel (Cofidis), Przemyslaw Niemiec (Lampre-Merida)e Maxime Méderel (Europcar) e Wouter Poels (Omega Pharma-Quick Step), vantaggio massimo 10'55" al km 89. Sulla penultima salita, l'Alto de Folgueiras de Aigas (prima categoria) tira la Sky, con Niemiec, Méderel e Coppel che restano in testa.
La diciottesima tappa della Vuelta a España, 157 km da A Estrada al Monte Castrove, vede la seconda vittoria di Fabio Aru, bravo a tener testa a Chris Froome e bruciarlo negli ultimi metri. Non partiti Cancellara, Gesink, Meyer e Boonen, fuga a tre dopo 50 km, con Hubert Dupont (AG2R La Mondiale), Luis León Sánchez (Caja Rural-Seguros RGA) e Johan Le Bon (FDJ.fr). Sul primo passaggio all'Alto Monte Castrove resta in testa Luis León Sánchez, ma la Sky dietro tira e tiene il corridore della Caja Rural a 30". Ripreso ai -11, lo sprint intermedio vede Froome cercare l'abbuono.
Diciannovesimo arrivo della Vuelta a España ai Lagos de Covadonga e vittoria del polacco della Lampre Merida Przemyslaw Niemiec. Tappa numero 15, 152.2 km da percorrere con partenza da Oviedo. La fuga è composta da Przemyslaw Niemiec (Lampre-Merida), John Degenkolb (Giant-Shimano), Cameron Meyer (Orica-GreenEDGE), Kristof Vandewalle (Trek) e Javier Aramendia (Caja Rural-Seguros RGA). Arrivano a guadagnare anche oltre 10', poi il lavoro della Movistar riporta sotto il gruppo, che attacca la salita dei Lagos de Covadonga con 3'44" da recuperare alla fuga.
L'undicesima tappa della Vuelta a España, 153.4 km da Pamplona al Santuario de San Miguel de Aralar, è di Fabio Aru, che con un'azione bellissima vince la sua prima tappa alla Vuelta, la seconda italiana nella corsa iberica. Dopo 20 km caduta di massa e ritiro per Nairo Quintana. Scoppia la bagarre, va via un gruppo di oltre trenta unità con dentro anche Contador. Subito ripresi, al traguardo Volante Valverde sprinta davanti al madrileno, rosicchiandogli un secondo.