Si entra nel vivo delle classiche fiamminghe e la E3 Harelbeke è già una gran bella corsa su cui appuntare aspettative e speranze di ottimo ciclismo. 206.4 km e 15 muri da superare, alcuni dei quali già affrontati giovedì nella Dwars door Vlaanderen.
Premiata alla Kuurne-Bruxelles-Kuurne l'audacia di Jasper Stuyven, già combattivo ieri alla Het Nieuwsblad, in una giornata serena ma fredda e sferzata dal vento: il belga della Trek si è trovato coinvolto in un'azione vincente ai -45 km dall'arrivo, propiziata dai ventagli causatisi, con 14 corridori tra cui Tom Boonen e Mirko Trosino (Southeast), ultimo dei fuggitivi della prima ora a cedere.
Dopo la tanto agognata vittoria di Greg Van Avermaet alla Omloop Het Nieuwsblad, l'occasione della rivincita per i tanti battuti arriva già subito alla Kuurne-Bruxelles-Kuurne, corsa finalmente premiata con la promozione ad Hors Catégorie. 203 i km in programma, con il via previsto alle 11.45 dal comune delle Fiandre Occidentali. Non cercherà il bis Mark Cavendish: la squadra del mannese, la Dimension Data, non è stata invitata.
Ed eccoci a uno dei momenti più attesi della stagione, l'esordio delle classiche fiamminghe del calendario internazionale. Si parte come sempre dalla Omloop Het Nieuwsblad, 200 km di pura passione che ci diranno molto (ma non tutto) dello stato dell'arte tra i corridori che tra poco più di un mese si giocheranno monumenti come Fiandre e Roubaix.
Nacer Bouhanni se la sentiva già in tasca, la vittoria nella terza tappa della Volta Valenciana, la Sagunto-Alzira di 173 km; e invece al colpo di reni il francese della Cofidis si è dovuto arrendere al migliore spunto di Dylan Groenewegen, 22enne olandese della Lotto NL.