La Etixx-Quick Step ha emesso un breve comunicato di aggiornamento sulle condizioni fisiche di Tom Boonen dopo la brutta caduta di oggi nella seconda tappa dell'Abu Dhabi Tour: il corridore fiammingo, finito a terra intorno al chilometro 55 di gara, ha perso conoscenza per qualche istante e gli esami in ospedale hanno riscontrato una frattura dell'osso temporale sinistro. Boonen è lucido e cosciente ma trascorrerà la notte in ospedale sotto osservazione e domani mattina si sottoporrà ad ulteriori controlli medici.
All'Abu Dhabi Tour è attualmente in corso la seconda tappa che già registra alcuni fatti degni di nota. Il corridore tedesco Paul Voss è infatti stato estromesso dalla corsa a causa di un acceso confronto con l'italiano Federico Zurlo, entrambi facenti parte del gruppetto in fuga: al primo traguardo volante il portacolori della Bora-Argon 18, leader della speciale classifica, ha alzato le mani contro l'italiano della Unitedhealthcare dopo essere stato vistosamente ostacolato nello sprint.
Primo successo belga nella decennale storia dello Sparkassen Münsterland Giro, da quest'anno corsa di categoria HC. Conclusione in volata e successo per Tom Boonen (Etixx), che trova così la quarta vittoria stagionale, la seconda conquistata in Germania dopo aver già vinto la Rund um Köln. Per Boonen il successo è arrivato in volata, battendo il connazionale della Wanty Roy Jans, già beffato da Groenewegen alla Brussels Classic, ed il tedesco Niklas Arndt dell'Alpecin-Giant.
Si muove qualcosa attorno al termine del nono giro del mondiale di Richmond. Poco prima dell'ultima salita del tracciato vi è stata una caduta provocata da una transenna mal posizionata che ha coinvolto il lussemburghese Jempy Drucker e il nostro Daniel Oss; per il corridore trentino questo imprevisto, che gli ha causato un taglio al ginocchio destro, la corsa mondiale è finita, dato che l'alfiere del BMC Racing Team è stato costretto a ritirarsi nel box dopo il traguardo così come il lussemburghese (e compagno di squadra) Drucker.
Son partiti al km 1 e dopo 120 km di gara gli 8 fuggitivi del mattino sono ancora al comando del Mondiale professionisti di Richmond. Gli 8 sono Conor Dunne (l'irlandese iniziatore dell'azione), Sung Baek Park (Corea del Sud), Ivan Stevic (Serbia), Jesse Sergent (Nuova Zelanda), Andriy Khripta (Ucraina), Carlos Alzate (Colombia), Ben King (Usa) e Serghei Tvetcov (Romania).