La FDJ si è resa protagonista della quinta tappa della Parigi-Nizza non solo con l'attacco di squadra orchestrato lungo la discesa dal Col du Comberon, ma anche - suo malgrado - per via della caduta capitata ad Arthur Vichot, proprio lungo la stessa strada. Il corridore transalpino ha perso conoscenza ed è stato trasportato all'ospedale di Privas (Ardèche) dove gli è stato riscontrato un trauma cranico e la frattura della clavicola sinistra.
Altro buon piazzamento per la Ceramica Flaminia in Francia, al Tour du Poitou Charentes: nella seconda tappa, conclusasi allo sprint, Enrico Rossi ha concluso in terza posizione, preceduto solamente da Ravard (terza stagionale per il corridore dell'Ag2r) e da Rollin. Un'altra top-10 anche per Daniele Colli, oggi nono. La tappa è stata animata da una lunga fuga di Brice Feillu e Romain Bacon che sono stati ripresi a 5 km dall'arrivo. Anthony Roux, vincitore della prima tappa, ha mantenuto la maglia di leader della corsa.
Delusi dalla mancata partecipazione a Giro d'Italia e Tour de France partiti dall'Olanda - motivo per cui avevano scelto la Vacansoleil, team professional olandese, dopo la chiusura dell'Agritubel - i fratelli Feillu vorrebbero accasarsi nella nuova formazione lussemburghese gestita da Brian Nygaard e Kim Andersen. «Sono sorpreso - ha dichiarato Luijkx, team manager della Vacansoleil, che ha recentemente comunicato l'intenzione di diventare un team Pro Tour - e non so se sarò così disponibile al loro trasferimento, visto che lo scorso inverno firmarono un biennale fino a tutto il 2011».