Il Portale del Ciclismo professionistico

.

Giro d'Italia 2011: Quanti bei nomi per la Rosa 2011! - Facciamo il punto su chi potrà esserci

Versione stampabile

Alberto Contador e Mark Cavendish, due delle vedette attese al Giro d'Italia 2011 © BettiniphotoChe penseremmo di un grande giro in cui, attraverso tappe di montagna durissime, ci fossero Alberto Contador e Vincenzo Nibali a disputarsi la vittoria finale, con Denis Menchov, Joaquím Rodríguez, Roman Kreuziger, Michele Scarponi tra gli altri a lottare per il podio? Probabilmente penseremmo di assistere ad una corsa che potrebbe risultare memorabile.

Ma che penseremmo, poi, se ci dicessero che tutto ciò è effettivamente verificabile, per la precisione dal 7 al 29 maggio prossimi, nel Giro d'Italia? Non si potrebbe non metterci la firma, ammettiamolo. Eppure è tutto dannatamente realistico, stando alle ultime conferme e indiscrezioni che giungono dalle varie formazioni che saranno impegnate nella corsa rosa 2011.

A dire la verità, non è ancora completo il quadro dei team che partiranno da Torino, visto che RCS Sport non ha ancora sciolto la riserva sugli inviti, sicché, se ci sono squadre che possono già programmare nel dettaglio la trasferta rosa (le 18 Pro Tour), per gli ultimi 4 posti a disposizione ballano ancora in 5: e considerando che la Farnese-Neri ha avuto un'investitura direttamente da Angelo Zomegnan qualche mese fa (il patron del Giro disse che nell'anno del 150esimo anniversario dell'Unità d'Italia, per di più con delle tappe previste in Sicilia, non potrebbe mancare il campione nazionale, siciliano, ovvero Giovanni Visconti); e che la Androni non dovrebbe avere problemi, in quanto vincitrice della Coppa Italia nel 2010, e quindi - in base a un accordo tra organizzatori e Federciclismo - dovrebbe avere l'invito automatico in tasca; rimarrebbero quindi due posti, per i quali sono papabili Geox, Colnago e Acqua&Sapone.

Sarà peraltro difficile che Zomegan non inviti una Geox che schiererebbe una coppia di campioni del calibro di Denis Menchov e Carlos Sastre, 4 GT vinti e innumerevoli podi tra tutti e due. Se ci sarà la Colnago, spazio a Pozzovivo; se ci sarà l'Acqua&Sapone, rivedremo con piacere Garzelli.

Fatte tutte queste considerazioni, possiamo tirare le prime somme su chi ci sarà.

Vincenzo Nibali durante il recente Giro di Sardegna © BettiniphotoLimitatamente ai discorsi di classifica, come prescindere da Alberto Contador, che quasi certamente guiderà la Saxo Bank cercando il secondo successo personale nella più importante corsa italiana? Sarà lui il faro della carovana, o meglio, sarà uno dei fari. L'altro, inevitabilmente, si chiamerà Vincenzo Nibali: reduce da un 2010 toccato dalla grazia e bagnato dalla vittoria nella Vuelta (oltre che da un terzo posto al Giro), il capitano della Liquigas sarà l'alfiere di tutti (o quasi) i tifosi del Belpaese. A patto di essere il plenipotenziario della squadra, cosa che dovrebbe essere, ma non è ancora certa al 100%, visto che Ivan Basso non ha ancora detto definitivamente che non sarà della partita.

Se il varesino vorrà scendere in campo a difendere il suo titolo di un anno fa, chi potrà impedirglielo, in casa Liquigas? Il che potrebbe essere un beneficio per Nibali (se Basso si limiterà a fare il gregario di lusso in attesa di sparare le sue cartucce migliori al Tour), oppure un fattore negativo (se invece Ivan vorrà fare la sua corsa), ma di sicuro si trasformerebbe, per il Giro, in un formidabile moltiplicatore di temi e d'interesse...

Nell'attesa di avere certezze, in un senso o nell'altro, da Basso, possiamo spostare il focus su quanti contenderanno ai due citati "fari" la palma di più luminoso del Giro 2011. Denis Menchov il rosa l'ha già vestito e gli è piaciuto, quindi massima attenzione per le ambizioni del russo, il quale avrà una gran bella spalla in Carlos Sastre. In un Giro che parlerà molto spagnolo, vanno citati, in un'ipotetica prima fascia, Joaquím Rodríguez (già fiero rivale di Nibali all'ultima Vuelta), che in Katusha avrebbe l'appoggio di Di Luca, se Zomegnan non porrà veti sulla presenza dell'abruzzese (i cui tifosi sognano ovviamente parti invertite tra Danilo e JRO); Igor Antón (col promettente Nieve in supporto), che per la Euskaltel lotterà giusto per qualche successo parziale, almeno stando all'ufficialità delle dichiarazioni. Ma tirerebbe indietro la gamba, in caso di buona classifica? E poi ancora David Arroyo, sorprendente secondo un anno fa, probabilmente non in grado di ripetere quell'exploit, ma pur sempre un nome d'interesse in cartellone.

Per non parlare dello spagnolo con accento sudamericano che sentiremo da José Rujano (Savio lo farà tornare ai livelli del 2005? In caso contrario, la Androni avrebbe anche un Sella o - perché no? - un Monsalve da muovere sullo scacchiere).

Michele Scarponi durante il recente Giro di Sardegna © BettiniphotoA completare il quadro dei possibili protagonisti, il grintoso Roman Kreuziger versione Astana (squadra in cui anche Francesco Masciarelli, in un Giro per camosci, potrebbe regalare gioie), e poi - restando ai corridori che verranno dall'estero - qualche francese in grado di offrire discreti lampi (Gadret, Le Mével, Brice Feillu), un paio di interessanti nomi per il futuro (prossimo) come il portoghese Machado o l'olandese Kruijswijk, e un atleta che non ha ancora trovato la sua dimensione definitiva (potrebbe farlo quest'anno) come lo svedese Lövkvist.

Infine, gli italiani: in casa Lampre, Michele Scarponi è giunto a togliere responsabilità a Damiano Cunego e a vestire i panni di uomo-classifica del sodalizio blu-fucsia. C'è da giurare che il marchigiano sarà lì a lottare per le posizioni che contano. Cosa che potrebbe non verificarsi per un Domenico Pozzovivo che dovesse incappare nelle solite cadute (ma se non finisse per terra, il lucano avrebbe un Giro disegnato quasi su misura...), per uno Stefano Garzelli in là con gli anni, o per un Marco Pinotti con troppo poca cronometro dalla sua (stesso discorso lo possiamo fare per Marzio Bruseghin).

Se questi sono i nomi per la classifica generale, non vanno ovviamente trascurati anche quei corridori che saranno al centro dell'attenzione nelle singole tappe, a partire dai velocisti (Mark Cavendish l'ha avuta vinta e farà il Giro d'Italia e non quello di California, come avrebbe invece voluto l'HTC; e si scontrerà con Petacchi, forse Farrar, forse Freire), proseguendo con corridori da classiche come il già citato Visconti o l'ex Campione del Mondo Alessandro Ballan: ma questi versanti si arricchiranno di nomi nelle prossime settimane, e avremo modo di tornarci.

Marco Grassi

RSS Facebook Twitter Youtube

30/Jul/2017 - 20:30
ESCLUSIVO: le immagini del folle che ha tagliato la strada al gruppo facendo cadere decine di corridori al Giro d'Italia

24/May/2016 - 21:06
All'An Post Rás giornata di gloria per James Gullen nella tappa "di montagna": Fankhauser diventa leader

24/May/2016 - 17:07
Giro, nel giorno della nuova delusione di Vincenzo Nibali vince Alejandro Valverde davanti a Kruijswijk e Zakarin

23/May/2016 - 22:12
An Post Rás, nella seconda tappa vince il padrone di casa Eoin Morton

23/May/2016 - 16:00
Giornata di rinnovi: André Greipel e Marcel Sieberg alla Lotto Soudal fino al 2018, Geraint Thomas prolunga con la Sky

23/May/2016 - 13:11
Benjamin Prades vince l'ultima tappa del Tour de Flores ma non basta, la generale va a Daniel Whitehouse

23/May/2016 - 12:39
Brutte notizie per il ciclismo elvetico: l'IAM Cycling comunica che cesserà l'attività a fine stagione

23/May/2016 - 11:22
Conclusi i Campionati Panamericani: l'ultimo oro è dell'ecuadoriano Jonathan Caicedo

22/May/2016 - 23:59
Il Tour of California si conclude con una imperiosa volata di Mark Cavendish. Classifica finale a Julian Alaphilippe

22/May/2016 - 23:39
Il Tour of Bihor si chiude nel segno dell'Androni Giocattoli-Sidermec: tappa a Marco Benfatto, generale a Egan Bernal

22/May/2016 - 23:20
Women's Tour of California: gioie finali per Kirsten Wild e Megan Guarnier. Le altre corse: ok Bertizzolo e Lepistö

22/May/2016 - 22:44
Velothon Wales, Thomas Stewart supera Rasmus Guldhammer e Ian Bibby

22/May/2016 - 22:24
Dilettanti, ulteriori vittorie per Nicola Bagioli e Riccardo Minali alla Due Giorni Marchigiana

22/May/2016 - 22:22
Scatta l'An Post Ras: la prima tappa va all'olandese Taco Van der Hoorn grazie ad un colpo di mano