Doveva essere una frazione per velocisti la prima del ottantacinquesimo Critérium International: nella semitappa del mattino di Porto Vecchio di 90.5 km si è però assistito ad un finale inatteso, con la fuga di giornata che è pareva riuscire ad arrivare sana e salva fin sul traguardo. A comporla subito dopo una dozzina di km sono stati i francesi Lilian Calmejane (Direct Énergie), Pierre Latour (AG2R La Mondiale) e Jérémy Leveau (Roubaix Lille Métropole).
Conclusione in volata di un gruppo allungatissimo alla Paris-Troyes, e vittoria di Rudy Barbier, 23enne della Roubaix Lille Métropole. Il francese ha battuto il belga Baptiste Planckaert (Wallonie-Bruxelles), ma la vera sorpresa è il giovanotto che occupa il terzo gradino del podio, ovvero Pierre Barbier, fratello appena 18enne del vincitore, al primo risultato nel ciclismo élite (visto che fino a pochi mesi fa gareggiava tra gli juniores).
Due vittorie in due giorni: Petr Vakoc è il protagonista assoluto del week-end di gare in Francia, e dopo la Classic Sud-Ardèche di ieri conquista anche la Drôme Classic. Il ceco della Etixx-Quick Step ha battuto in uno sprint a due Jan Bakelants (AG2R).
Che fosse in forma lo si era capito già nei giorni scorsi, e oggi Jan Bakelants, con un colpo dei suoi, ha regalato all'AG2R La Mondiale la prima vittoria stagionale, e a se stesso un compleanno da ricordare. Il belga infatti proprio oggi compie 30 anni, e festeggia con il successo a Bordighera nella quarta e ultima tappa de La Méditerranéenne; il successo non gli basta però per scavalcare Andriy Grivko dalla testa della classifica.
Finale al cardiopalma e vittoria di Ángel Madrazo nella quarta tappa dell'Étoile de Bessèges, la Tavel-Laudun di 150 km.
Il 31enne francese Romain Feillu, un giorno in maglia gialla al Tour de France 2008, continuerà a correre anche quest'anno ma lo farà in una squadra di categoria Continental: dopo due stagioni alla Bretagne-Séché condite da due vittorie (una tappa al Tour de l'Oise 2014 e la Route Adélie de Vitré 2015), Feillu ha firmato infatti con la HP BTP-Auber 93 dove sarà uno dei leader del gruppo ed un punto di riferimento per gli arrivi allo sprint.
Si è disputata del nord della Francia la sessantanovesima edizione del Gp d'Isbergues, partito e terminato nell'omonima cittadina. A vincere è stato Nacer Bouhanni, giunto al decimo successo stagionale. L'ex boxeur della Cofidis, Solutions Crédits si è messo alle spalle lo slovacco Michael Kolar (Tinkoff-Saxo) e il neozelandese Shane Archbold (Bora-Argon 18).
Settima vittoria stagionale per la Bretagne-Séché che oggi s'è imposta nella Route Adélie de Vitré grazie al Romain Feillu: il quasi 31enne corridore transalpino s'è preso addirittura il lusso di lasciarsi alle spalle Nacer Bouhanni mentre terzo è arrivato il belga Timothy Dupont.