Ieri la prima vittoria in carriera di Bryan Coquard, oggi invece l'importante successo di Jérôme Cousin nella terza tappa dell'Étoile de Bessèges: il Team Europcar ha iniziato bene la sua stagione e quella odierna è la già quarta vittoria nel 2013 per la squadra francese.
Da 4 stagioni di oscuramento a una rinascita scintillante sotto tutti i punti di vista: se non è un miracolo (di questi tempi), poco ci manca, ma di fatto la Milano-Torino, grande classica del ciclismo italiano riproposta dall'AC Arona dopo gli anni in cui era stata organizzata da RCS Sport (che se ne disfece, di fatto), si ripresenta al mondo domani, e lo fa nel migliore dei modi. Bel percorso con arrivo alla Basilica di Superga (193.5 km in totale, partenza da Settimo Milanese alle 10.45), e soprattutto una startlist degna di tante ottime gare del calendario.
Seconda vittoria stagionale per Yauheni Hutarovich, campione nazionale bielorusso che oggi si è imposto a Trévoux nella 1a tappa del Tour de l'Ain. Il corridore della FDJ ha battuto Lucas Haedo, Ciolek, Sanz e Lemoine. L'italiano della Leopard Continental Eugenio Alafaci ha centrato l'ennesimo piazzamento stagionale (nono al traguardo).
La quindicesima tappa del Tour de France, 158 km da Samatan a Pau, vede arrivare una fuga di sei uomini e vincere Pierrick Fédrigo. Sono Thomas Voeckler, Pierrick Fédrigo, Chirstian Vande Velde, Dries Devenyns, Samuel Dumoulin e Nicki Sørensen ad evadere dal gruppo quando mancano 95 km all'arrivo. Dietro la Sky non ha interesse a tirare e così il vantaggio sale da 7' fino ai 12' finali. Negli ultimi 5 km si decide la corsa: Fédrigo allunga e Vande Velde gli si mette a ruota. Presi 200 metri su Voeckler e Sørensen i due non si faranno più recuperare.
La terza tappa del Criterium del Delfinato, 160 km da Lamastre a Saint-Félicien, va allo spagnolo della Katusha Daniel Moreno. Provano a partire i due che sono caduti ieri con pesanti conseguenze, Samuel Sánchez e Pierrick Fedrigo. Il francese è costretto al ritiro, lo spagnolo dell'Euskaltel Euskadi invece prosegue la corsa. Dopo 45 km va via la fuga con quattro corridori: Christophe Kern, Blel Kadri, José Sarmiento e David Moncoutié. La Sky del leader Bradley Wiggins si fa carico del lavoro in gruppo, dovendo chiudere un gap di 3'.
Neanche dieci giorni fa in Lorena, Sébastien Hinault aveva regalato all'AG2R La Mondiale la prima vittoria del 2012 ed oggi è stato ancora lui a portare la formazione transalpina sul gradino più alto del podio.