Anche la seconda tappa, come la prima, della 4 Giorni di Dunkerque va a John Degenkolb. Il tedesco della Argos Oil-Shimano ha preceduto in volata Zdenek Stybar, Jérôme Pineau e Nacer Bouhanni. In classifica comanda naturalmente Degenkolb sul nostro Danilo Napolitano (ieri 2°, oggi 6°) che paga 14" al tedesco. Terzo in classifica il transalpino Pierrick Fédrigo, a 15". Domani terzo atto, con 178 km da Poperinge a Reningelst.
Soltanto un John Degenkolb in stato di grazia è riuscito a battere Danilo Napolitano nella prima tappa della 4 Giorni di Dunkerque. Nei 169.6 km da Dunkerque a Coquelles-Cap Calaisis vanno via alcuni gruppetti. Fuga decisiva nel finale di corsa, con Steegmans e Napolitano come uomini più veloci. Raggiunti ai -9 dal campione uscente Thomas Voeckler i battistrada iniziano a studiarsi e permettono a Degenkolb, Stybar e Fedrigo di rientrare. Nel finale è Voeckler a lanciare una sterile volata ma Napolitano lo passa a doppia velocità.
Avrà inizio domani con la Saint-Gilles-Croix-de-Vie-Riaillé il Circuit Cycliste Sarthe. Assente il vincitore del 2011, Anthony Roux, il numero 1 sarà sulla schiena di Pierrick Fédrigo. Molti giovani in ognuna delle 18 squadre che saranno al via della corsa, non poteva quindi mancare la Colnago-CSF Inox, capitanata da Sacha Modolo e con Colbrelli, Di Corrado, Pasqualon, Lombardi e Marco Coledan pronti a colpire. Attenzione anche a Colli, Pelucchi e Boaro. Cinque tappe in quattro giorni, la corsa si concluderà venerdì 6 aprile.
Ci deve un feeling davvero speciale tra Pierrick Fedrigo e il Col de l'Ospedale, salita simbolo del Critérium International da quando la breve corsa a tappe francese si è spostata in Corsica: su tre edizioni disputate Fedrigo, portacolori della FDJ, ha vinto per due volte su questo traguardo, nel 2010 ed oggi.
Nel grande affollamento di corse di questa fase della stagione, si inserisce il Critérium International, che da tre anni si è legato a doppio filo alla Corsica, isola su cui tale gara sta svolgendo la funzione di "apripista" nei confronti del Tour de France (che partirà proprio dalla Corsica nel 2013). Il Critérium, che conserva comunque la classica formula delle tre tappe in due giorni (frazione da velocisti e breve crono al sabato, tappa impegnativa alla domenica), prenderà il via domani da Porto-Vecchio con 121 corridori al via, divisi in 16 squadre.
Arriva già il quarto successo stagionale per Arnaud Démare, e questa sarebbe già una notizia, considerando che il ragazzo deve ancora compiere 21 anni. Ma la vera notizia è che il campione del mondo under 23 in carica non ha vinto in volata di gruppo, come successo nelle precedenti tre occasioni, ma grazie a un contropiede negli ultimi chilometri della Cholet-Pays De Loire, non appena è stata ripresa la fuga a quattro di Talabardon, Duret, Jarrier e Pichot che aveva caratterizzato la corsa.
La quarta tappa della Parigi-Nizza va a Gianni Meersman. Dopo 6 km se ne va un quintetto composto da Jean-Christophe Péraud (AG2R), Pierrick Fédrigo (FDJ), Leigh Howard (GreenEDGE) Luis Ángel Mate Mardones (Cofidis)e Bart De Clercq (Lotto Belisol). Vantaggio massimo di 5'20" dopo 30 km di corsa, dopodiché Rabobank e Lampre si mettono all'inseguimento. Mate si lascia riprendere ai -23, dopo aver conquistato la maglia a pois. Gli altri quattro vengono riassorbiti ai -20. De Gendt allunga per racimolare qualche punto al penultimo Gpm ma il gruppo lo tiene a bada e lo riassorbe presto.