La Alès-Alès di 12 km ha concluso la quarantaseiesima edizione dell'Étoile de Bessèges: la frazione è stata decisiva ai fini della definizione della graduatoria della corsa transalpina. Il più rapido nella prova contro il tempo è stato Jérôme Coppel: il bronzo iridato di specialità di Richmond ha fatto segnare un parziale di 16'48", vale a dire 14" più rapido rispetto a Thibaut Pinot (FDJ).
Il via della stagione ciclistica francese avviene come d'abitudine al Grand Prix La Marseillaise giunto alla trentasettesima edizione.
È partito con un cronopologo di 7.8 km l'edizione numero 75 del Tour de l'Eurométropole, corsa franco-belga di fine stagione. A vincere a Mont Saint Aubert è stato Alexis Gougeard, già ottimo protagonista sulle strade della Vuelta a España ma incomprensibilemente non schierato a Richmond dal ct francese. Il ventiduenne dell'AG2R La Mondiale, al quarto successo in carriera, ha fermato il cronometro a 11'23"; 3" meglio dell'olandese Martijn Keizer (Team Lotto.NL-Jumbo) e 12" meglio dell'austriaco Matthias Brändle (IAM Cycling).
Com'era da attendersi, la E3 Harelbeke si è accesa sui muri più impegnativi della giornata, ovvero il Paterberg e l'Oude Kwaremont, affrontati in rapida sequenza intorno ai 40 km dalla conclusione. Sul Kwaremont l'attacco più importante è stato condotto da Geraint Thomas (Sky) e Zdenek Stybar (Etixx), sui quali a metà salita si è portato anche Peter Sagan (Tinkoff), bravo a sfuggire al controllo dei BMC.
Vicina alla fine la fuga che ha caratterizzato fin qui la E3 Harelbeke.