Fabio Aru, vincitore del Giro delle Valli Cuneesi, Mattia Cattaneo, primo a Capodarco, Giro Bio e Pesche Nettarine, Stefano Locatelli, sempre temibile quando si parla di salita e Manuel Bongiorno, l'anno scorso terzo su queste strade, saranno gli italiani da tenere maggiormente d'occhio da domani al Giro della Valle d'Aosta Mont Blanc, che prenderà il via dall'Alta Savoia, in Francia. Tanti gli atleti stranieri di grido, dal francese Elissonde allo statunitense Warbasse, senza dimenticare i russi che l'anno scorso vinsero con Ignatienko, i belgi, i baschi e gli australiani.
In una corsa storicamente non semplice e per di più resa particolarmente selettiva dal grande caldo della Versilia, ha primeggiato uno degli uomini più in forma del momento, Winner Anacona (Caparrini), che ha colto così il suo sesto successo stagionale sul traguardo di Marina di Massa, dopo essere stato sin dai primi chilometri nella fuga che ha di fatto caratterizzato la corsa. Nel finale in pianura il colombiano ha staccato Cecchinel, con il quale aveva scollinato nell'ultimo passaggio sulla salita della Foce. Poco più indietro Gozzi, Pertica e Monguzzi, poi Mucelli.
Prima vittoria stagionale per Marco Canola al termine del GP Colli Rovescalesi che lo ha visto più volte in cerca della soluzione decisiva da metà gara in poi. Il portacolori della Zalf, involatosi verso il traguardo a 7 km dal termine, ha preceduto in una volata a due Luigi Miletta (Gragnano) che lo ha raggiunto a meno di un chilometro dalla conclusione, impresa non riuscita in precedenza a Berlato e Figini. Il gruppo dei migliori, arrivato pochi attimi dopo la coppia, è stato regolato da Sonny Colbrelli, ritornato sul podio dopo diversi mesi.
Dopo una prima giornata senza acuti, il secondo giorno di gare ai campionati del mondo su pista, in corso di svolgimento al velodromo di Mosca, regala le prime grandi soddisfazioni ai colori azzurri: la più bella è appannaggio di Maria Giulia Confalonieri che, dopo aver conquistato poche settimane fa il titolo europeo della corsa a punti ad Anadia, ha realizzato il prestigiosissimo bis conquistando anche la maglia iridata nella medesima specialità.