Lutto nel mondo degli Juniores e del ciclismo. Stamattina nei pressi di Lomazzo (Como) ha perso la vita il 18enne Valerio Zeffin (Club Ciclistico Canturino 1902). Valerio era nato a Garbagnate Milanese ed era residente a Senago. Le cause dell'incidente non sono ancora del tutto chiare ma certo è che Valerio si stava allenando quando è finito con una ruota fuori dalla carreggiata, sullo sterrato. Ricaduto sull'asfalto è stato investito da un furgone che sopraggiungeva proprio in quel momento e che non ha potuto evitare l'impatto fatale.
Dal 28 luglio al 1 agosto si disputerà il Giro delle Valli Cuneesi, corsa a tappe che ormai da 9 anni popola il calendario dilettanti nostrano. La corsa organizzata da Giancarlo Fruttero e dall'Asd Ciclismo Stampa conferma la sua vocazione di corsa per scalatori, un po' mitigata però nell'edizione 2012.
Anche nell'ultima giornata arriva un titolo europeo per l'Italia nella rassegna continentale di Anadia: Matteo Alban e Riccardo Donato si sono infatti laureati campioni continentali nel Madison, al termine di una gara assai emozionante.
Nonostante la fresca notizia del passaggio al professionismo con la Farnese, la fame di vittorie di Mattia Pozzo non si placa: suo il successo nella Coppa Quagliotti, in quel di Mezzano Inferiore. Successo conseguito in volata, davanti a sprinter quotati come Eddy Forner (Mantovani) e Loris Paoli (Hopplà). Complice un incidente meccanico del compagno di squadra Costanzi, Pozzo si butta nella mischia e consegue il sesto successo stagionale.
Nell'afa che avvolge la provincia aretina è Mario Sgrinzato, portacolori della Petroli Firenze, a imporsi nel Trofeo Martiri del Luglio 1944. In cima alla salita finale di Castelnuovo dei Sabbioni il padovano trova la forza d'imporsi davanti a un altro veneto, il primo anno Davide Gabburo (Hopplà) che si avvicina al primo successo tra i dilettanti, e al campano Gennaro Maddaluno (Malmantile), vincitore della passata edizione.
Patrick Facchini torna a sorridere, dopo che una gamba fratturata l'ha costretto a mesi di convalescenza. Sua è la cronoscalata Gardone Val Trompia, vinta col tempo di 25'41" su Alessio Marchetti (Cerone-Rafi) staccato di 17" e su Stefano Di Carlo, corridore della Aran arrivato a 19". Facchini mette dunque in fila i vincitori delle ultime 3 edizioni: Marchetti s'impose nel 2010 mentre Di Carlo può dirsi una presenza fissa nell'albo d'oro, visto che ha fatto sua la prova sia quella del 2009 che quella del 2011 ed è finito dietro Marchetti nel 2010.
Mattia Pozzo, dilettante nato 1989 e in forza attualmente alla Viris Maserati, sarà uno dei nuovi rinforzi della Farnese Vini - Selle Italia a partire dal 2013. L'atleta piemontese infatti passerà professionista nella prossima stagione, legandosi al team di Luca Scinto con un contratto biennale, a partire dal 1 gennaio 2013 fino al 31 dicembre 2014.
Saranno 23 le squadre al via del 49° Giro Ciclistico Internazionale Valle d'Aosta Mont Blanc, in programma del 16 al 22 luglio prossimi. Ecco i team invitati dall'organizzazione, selezionati tra le oltre 60 richieste di partecipazione pervenute:
Da martedì 3 luglio e fino a domenica 8 la cittadina portoghese di Anadia ospiterà nuovamente i campionati europei di ciclismo su pista. Dopo le belle soddisfazioni della scorsa edizione la nazionale italiana è attesa da conferme e da prestazioni che sappiano dare i frutti del lavoro svolto.
Marco Villa, Commissario Tecnico della nazionale maschile, ha selezionato i seguenti atleti Under 23 e Juniores:
- Alban Matteo (Work Service Brenta)
- Baffi Piero (Team Idea 2010)
- Bertazzo Liam (Trevigiani Dynamon Bottoli)
- Bonifazio Niccolò (Viris Vigevano)
Presentato nel tardo pomeriggio di ieri il 49° Giro Ciclistico della Valle d'Aosta Mont Blanc. Si partirà il 16 luglio per chiudere il 22 luglio. Subito la strada tenderà all'insù, con un cronoprologo da Hône al Forte di Bard, 3.4 km che potranno delineare già una classifica attendibile. Il giorno dopo tappa con partenza ed arrivo ad Arvier, in un percorso vallonato che potrà creare non poche difficoltà. Terza giornata di gara ed ecco l'arrivo in salita: da Issogne a Champdepraz (160 km) scalando nel finale il Col de Joux e, appunto, la salita verso Champdepraz.