La terza tappa del Critérium del Delfinato vede la vittoria di Edvald Boasson Hagen. Nei tutto somato semplici 167 km da Ambérieu-en-Bugey a Tarare partono subito dopo un chilometro quattro uomini in fuga: Cordeel (Lotto), Beppu (Orica), Rathe (Garmin) e Flecha (Vacansoleil). Il quartetto guadagna sino a 6'20" sul plotone tirato dall'Omega Pharma di Meersman e dalla FDJ di Nacer Bouhanni. Ai -16 km Cordeel prova a scattare, l'ultimo a resistergli è Rathe. Ai -12 il gruppo è nuovamente compatto.
La quarta tappa dell'Amgen Tour of California si conclude allo sprint e vede vincitore un grandissimo Tyler Farrar. Nei 134.6 km da Santa Clarita a Santa Barbara sono andati subito in fuga sei uomini: Christopher Baldwin (Bissel pro Cycling), Chad Beyer (Champion System), James Stemper (5-Hour Energy), Nathan Brown (Bontrager Cycling Team), Frank Pipp (Bissel pro Cycling) e Marsh Cooper (Optum). Raggiunto un vantaggio massimo di 4'10" sul gruppo, gli unici a resistere in testa nella fase finale sono stati Brown e Stemper, mentre da dietro sopraggiungevano Lucas Euser e Jens Voigt.
La terza tappa dell'Amgen Tour of California si conclude in volata con la vittoria perentoria di Peter Sagan, giunto al nono centro stagionale. Nei 177.5 km che da Palmdale portavano il gruppo a Santa Clarita c'è stata dapprima la fuga di quattro uomini: un redivivo Andy Schleck, Chad Beyer, Gavin Mannion ed il vincitore della prima frazione Lieuwe Westra. Mannion ha ceduto ai -30 km e così in testa sono rimasti Schleck, Westra e Beyer.
Durissima seconda tappa al Tour of California, sia per le due salita di prima categoria sul percorso tra cui quella di Greater Palm Springs su cui era posto il traguardo, sia per il caldo infernale con i termometri che hanno toccato addirittura punte superiori ai 43 gradi centigradi nel finale di tappa.
Dall'1 di Thomas Voeckler, vincitore della corsa l'anno scorso, al 228 di Fabio Taborre, saranno 175 i corridori al via della Freccia del Brabante, domani a Leuven. Tra le 10 formazioni World Tour al via ci sarà anche la Cannondale con Sagan (sempre favorito, avrà il dorsale numero 21) e Moser (28), mentre tra le 13 Professional ci sarà la Vini Fantini che punta forte proprio su Taborre. Non mancheranno comunque i pretendenti alla vittoria, da Gilbert (11) a Daniel Martin (31), da Spilak (41) a Sylvain Chavanel (61).