L'Amore & Vita-Selle SMP brinda ancora sulle strade venezuelane della Vuelta al Táchira e stavolta lo fa con Marco Zamparella: il 28enne corridori toscano ha vinto infatti la sesta tappa (Lobatera-Tovar di 197.5 km) al termine di una fuga da lontano.
Originariamente in calendario per giovedì 17 marzo, quest'anno il Gran Premio Nobili Rubinetterie non si disputerà. L'organizzazione dell'AC Arona ha maturato questa decisione valutando a causa di un budget ristretto e che non avrebbe permesso di rispettare gli standard organizzativi delle ultime stagioni: nel 2015 la corsa è stata vinta da Giacomo Nizzolo davanti a Simone Ponzi e Marco Haller. La speranza degli organizzatori è ovviamente quella di riuscire a tornare subito in pista dando vita alla 19esima edizione della corsa nel 2017.
La spedizione azzurra in Brasile alla scoperta dei percorsi olimpici è iniziata ieri con Adriano Malori e Valerio Agnoli che hanno pedalato per circa quattro ore sul tracciato della prova a cronometro, visionando poi anche la salita di Vista Chinesa che caratterizzerà il finale della prova in linea. Malori, vicecampione del mondo della specialità, ha commentato così il percorso della prova contro il tempo: «Un percorso duro, molto duro, più di quanto mi aspettavo. Inoltre c'è stata molta umidità ed abbiamo sudato non poco.
Primo timido assaggio di montagna alla Vuelta al Táchira con il classico arrivo a Cerro El Cristo Rey e subito novità in testa alla classifica generale: la vittoria è andata al 27enne Yosvangs Rojas della Kino Táchira che ha spodestato dalla vetta il compagno di squadra Yonathan Salinas. In carriera Rojas è stato già leader della Vuelta al Táchira per due giorni durante l'edizione del 2013 in cui poi concluse in nona posizione.
Christopher Froome ha annunciato oggi di aver rinnovato il proprio contratto per il Team Sky fino a tutta la stagione 2018, quando avrà 33 anni.
Il 31enne francese Romain Feillu, un giorno in maglia gialla al Tour de France 2008, continuerà a correre anche quest'anno ma lo farà in una squadra di categoria Continental: dopo due stagioni alla Bretagne-Séché condite da due vittorie (una tappa al Tour de l'Oise 2014 e la Route Adélie de Vitré 2015), Feillu ha firmato infatti con la HP BTP-Auber 93 dove sarà uno dei leader del gruppo ed un punto di riferimento per gli arrivi allo sprint.