Inizia domani mattina l'ultima prova del World Tour 2014, il Tour of Beijing, e si tratterà anche dell'ultima edizione della corsa cinese: fondata nel 2011 e infilata direttamente nel WT dall'UCI di McQuaid, non ha mai avuto grande seguito, e va incontro a una fine prematura. Per questo "gran finale" non ci saranno peraltro nemmeno tutte le squadre della massima serie, visto che l'Astana non sarà presente, autosospesa (in accordo con le regole del MPCC, il Movimento per un Ciclismo Credibile) in seguito alle ultime positività dei fratelli Iglinskiy.
Bellissima vittoria di Edoardo Zardini nella terza tappa del Tour of Britain, da Newtown a The Tumble, 180 km con arrivo in salita. Il veronese della Bardiani-CSF si è imposto su Michal Kwiatkowski e Nicolas Roche ed è anche il nuovo leader della classifica.
Inizia domani l'undicesima edizione del Tour of Britain. Si partirà da Liverpool per arrivare a Londra domenica 14 settembre. A darsi battaglia sulle strade inglesi ci saranno tra gli altri col dorsale numero 1 sir Bradley Wiggins (vincitore della scorsa edizione), col 4 Ben Swift, con l'11 Sylvain Chavanel, col 43 Tyler Farrar, col 71 Mark Cavendish, col 74 Michal Kwiatkowski, col 75 Niki Terpstra, col 101 Alex Dowsett, col 141 Leopold König (autore di un'ottima prestazione al Tour de France, chiuso in settima posizione), col 161 Stephen Cummings e col 191 Nicolas Roche.
È un Alexander Kristoff in forma smagliante il vincitore della Vattenfall Cyclassics di Amburgo (14 centri stagionali per il norvegese della Katusha, è il plurivittorioso del 2014). Subito una fuga con Ralf Matzka (NetApp-Endura), Björn Thurau (Europcar) ed il giovane di Diano Marina Niccolò Bonifazio (Lampre-Merida). Ai -38 scatta Thurau e solamente Bonifazio resta con lui. Matzka è ripreso dal gruppo ai -36, gruppo che diventa compatto a 28 km dal traguardo.
L'ultima tappa del Giro di Danimarca regala a Nicola Boem la prima vittoria da professionista: il 24enne della Bardiani-CSF ha letto bene la corsa, s'è inserito in una fuga di 13 corridori che è andata fino al traguardo e lì ha regolato Valerio Agnoli e Martin Mortensen, rispettivamente secondo e terzo.
Adesso che si è sbloccato Andrea Guardini sembra non volersi fermare più: due giorni fa la vittoria ad Aarhus, oggi il veronese dell'Astana s'è ripetuto ad Odense, traguardo della quarta tappa del Giro di Danimarca. Questa volta Guardini s'è messo dietro il belga Tom Van Asbroeck ed un altro italiano, Filippo Fortin della Bardiani: nel complesso la prova degli azzurri è stata ottima visto che sono arrivati ottimi piazzamenti anche da parte di Alessandro Bazzana (5°), Nicola Ruffoni (6°), Danilo Napolitano (8°) e Andrea Pichele (9°).
Manuele Boaro ha conquistato finalmente la sua prima vittoria da professionista nella terza tappa del Giro di Danimarca: l'italiano della Tinkoff-Saxo ieri aveva esultato sul traguardo di Aarhus quando però mancava ancora un giro al termine, oggi invece s'è prontamente rifatto dell'errore con un bellissimo successo per distacco.
Prende il via oggi il Post Danmark Rundt, meglio noto come Giro di Danimarca, con la Mariager-Hobro, tappa inaugurale di 157 km. La corsa, articolata in cinque giorni, sarà composta da sei tappe e si concluderà domenica. Dorsale numero 1 al danese della Lotto Belisol Lars Ytting Bak, che capeggia i 108 partecipanti. Assente la Belkin di Wilco Kelderman, vincitore dell'edizione 2013. Da tener d'occhio Kris Boeckmans e Sean De Bie, Chris Anker Sørensen, lo stagionato Robert Förster, il vincitore della Sanremo 2013 Gerald Ciolek, Tom Van Asbroeck, il talento Magnus Cort Nielsen e molti altri.