Non ha vinto la tappa, ma Vincenzo Nibali ha conquistato il traguardo più ambìto (e anche insperato) della prima settimana di Giro d'Italia: la maglia rosa.
Il Team Saxo-Tinkoff ha deciso i nomi dei nove corridori che disputeranno il Giro d'Italia e tra l'altro non c'è lo scalatore danese Chris Anker Sørensen, contrariamente alle indiscrezioni delle settimane passate. Per la classifica generale dunque spazio all'australiano Rory Sutherland, al polacco Rafal Majka e pure al russo Evgeny Petrov, ma nessuno sembra vicino alla top 10. Il vero capitano della squadra potrebbe quindi essere Daniele Bennati che andrà a caccia di buoni risultati e magari una vittoria di tappa negli arrivi in volata.
Nella cronometro di 7 km intorno alla cittadina di Porto Vecchio, seconda semitappa della prima giornata sulle strade corse del Critérium International, si impone l'australiano Richie Porte che sopravanza di 1" il trevigiano Manuele Boaro e lo statunitense Tejay Van Garderen. La prestigiosa top 10 continua con Christopher Froome a 2", Andrew Talansky, Jéan-Christophe Péraud e Bob Jungels a 7", Andreas Klöden a 9" e Jérôme Coppel e Bauke Mollema a 11" dall'australiano del team Sky.
Se è vero - ed è vero - che il prossimo Tour de France prenderà il via dalla Corsica, l'isola che gli antichi greci chiamarono Kalliste, la bella, sarà da domani scenario di una due giorni di sfida tra alcuni dei più grandi interpreti del ciclismo mondiale. Il Critérium International, infatti, che si tiene dal 2011 nell'isola francese, vedrà al via nomi come Tejay Van Garderen, Chris Froome, il vincitore della Parigi-Nizza Richie Porte, Jean-Christophe Peraud, Thomas Voeckler, Rein Taaramäe, Bauke Mollema, Andrew Talansky e Andy Schleck, solo per citarne alcuni.