Cyclingnews.com riprende la Gazzetta dello Sport di oggi e lancia nuovi possibili scenari nell'organigramma della Lampre-ISD, visto il polverone mosso dalla Procura di Mantova in merito all'indagine antidoping che riguarda il farmacista Nigrelli e il team manager Saronni, compresi alcuni corridori attuali e passati come Cunego, Ballan e Bruseghin.
Il Tribunale Nazionale Antidoping del Coni, presieduto da Francesco Plotino, ha comunicato oggi di aver inflitto a Lorenzo Bernucci una squalifica di cinque anni, pena aumentata a causa della recidività, in seguito alla perquisizione dello scorso anno in cui gli furono trovate nell'abitazione diverse sostanze illecite: la squalifica scadrà il 6 febbraio del 2016, quando Bernucci avrà 36 anni e sarà quindi molto difficile immaginarsi un suo ritorno alle corse.
Il Presidente del Tribunale Nazionale Antidoping, Francesco Plotino, letti gli atti dei procedimenti disciplinari a carico dell'atleta Lorenzo Bernucci, tesserato alla FCI e di Alessio Bernucci, Valentina Borgioli, Fabrizio Borgioli e Antonella Rossi (rispettivamente fratello, moglie, suocero e mamma del ciclista ex Lampre, ndr), soggetti non tesserati per l'ordinamento sportivo, rilevato che, tra tutti i procedimenti in esame, vi è connessione soggettiva e oggettiva, ha disposto la trattazione congiunta dei predetti procedimenti, fissando l'udienza lunedì 7 febbraio 2011, alle ore 10, presso
L'Ufficio di Procura Antidoping del CONI, nell'ambito dei procedimenti disciplinari avviati a seguito degli atti dell'inchiesta penale trasmessi dalla Procura della Repubblica di Padova, ha adottato i seguenti provvedimenti:
- Deferimento dell'atleta Lorenzo Bernucci (FCI - Società Lampre) al Tribunale Nazionale Antidoping del CONI per il riconoscimento della responsabilità in ordine alle violazioni degli artt. 2.2. e 2.6. del Codice WADA con richiesta di 6 anni di squalifica;
L'Ufficio di Procura Antidoping ha disposto i seguenti provvedimenti:
Per la Lampre-Farnese Vini è arrivato il momento di confrontarsi con le affascinanti gare del Belgio, ma la squadra blu-fucsia affronterà le prime corse senza la sua pedina principale, ovvero Alessandro Petacchi, colpito nella serata di mercoledì da un attacco virale.
Duecentonovantotto chilometri da Milano a Sanremo da vivere con la speranza che ad alzare le braccia sul traguardo possa essere un corridore vestito di blu-fucsia.
La Milano-Sanremo 2010 rappresenta per la Lampre-Farnese Vini un evento di primo piano, potendo contare su una squadra dalle grandi motivazioni.
Anche Alessandro Petacchi farà parte della formazione della Lampre-Farnese Vini che sarà domani al via della Tirreno-Adriatico (10-16 marzo).
Il velocista blu-fucsia ha voluto fortemente far parte della squadra per la "Corsa dei Due Mari", nonostante i postumi della caduta occorsa ieri in allenamento: "Stamane ho provato ad andare in bicicletta: il dolore alla caviglia destra c'è e non passerà in fretta, così come il fastidio per i punti di sutura che mi hanno applicato al mento, però la