In fase di esaurimento la fuga del mattino alla Freccia Vallone, sono iniziate sul penultimo passaggio al Mur d'Huy le grandi manovre tra le squadre che puntano a vincere la classica belga: gli ultimi due superstiti dell'azione partita nei primi chilometri sono Jérôme Baugnies (Wanty) e Thomas De Gendt (Lotto), e su di loro sono rinvenuti Giovanni Visconti (Movistar) e Luis León Sánchez (Astana), usciti dal gruppo proprio sul Muro e rientrati su Daniele Ratto (UnitedHealthcare), che era nella fuga iniziale e si era staccato
C'è una fuga di 7 uomini al comando della Freccia Vallone 2015: gli attaccanti di giornata sono i belgi Thomas De Gendt (Lotto), Pieter Vanspeybrouck (Topsport), e Jérôme Baugnies (Wanty), gli olandesi Reinier Honig (Roompot) e Mike Teunissen (Lotto NL), il francese Brice Feillu (Bretagne) e l'italiano Daniele Ratto (UnitedHealthcare). I 7 sono partiti tra il km 9 e il km 13 (gli ultimi due ad accodarsi sono stati Teunissen e Feillu), e hanno avuto un vantaggio massimo di 8' al km 22.
Due vittorie in due giorni a una settimana dalla prova mondiale di Ponferrada: Sonny Colbrelli non poteva sperare in un avvicinamento migliore alla gara iridata. Al GP Industria & Commercio di Prato il bresciano della Bardiani (ma qui in gara con la selezione italiana di Davide Cassani) si è imposto in una volata non troppo nutrita, battendo Kristian Sbaragli e Danilo Napolitano.
Domani Londra ospiterà sulle sue strade la Prudential RideLondon Classic, corsa di 192 km con partenza e arrivo nella capitale inglese. Il dorsale numero 1 non sarà indossato dal vincitore uscente, Arnaud Démare, che non partecipa all'edizione di quest'anno. Lo prenderà in eredità Ian Boswell del Team Sky. Insieme a lui col dorsale numero 5 Ben Swift e col dorsale 6 Bradley Wiggins.
Altro successo per l'Orica Green-Edge in questo weekend di gare italiane in Toscana. È il turno di Pieter Weening, che conferma il suo feeling col centro-Italia dopo aver portato a casa nella sua carriera due tappe al Giro, a Gubbio nel 2012 e a Sestola quest'anno. La vittoria per l'olandese arriva regolando un gruppo di 25 unità, sganciatosi nei giri conclusivi del circuito con lo strappo di Stoppe D'Arca: tutto straniero il podio, con Jérôme Baugnies, già quarto ieri, oggi secondo, ed il russo Roman Maikin (Rusvelo) al terzo gradino.