Successo britannico a Larciano in occasione del 38esimo Gp Industria & Artigianato: a vincere è il neoprofessionista Adam Yates, già primo al Giro di Turchia quest'anno, a seguito di un'azione a 3 che lo ha visto protagonista sulle rampe del San Baronto con altri due giovani talenti del ciclismo italiano, Davide Formolo e Francesco Manuel Bongiorno (Bardiani). Bongiorno si è staccato in discesa ed è giunto terzo a 7", mentre Formolo, che correva con la divisa della nazionale, è stato nettamente battuto allo sprint dal britannico.
Vittoria di Simon Geschke (prima stagionale per lui) all'edizione numero 51 del GP Canton d'Argovie con partenza e arrivo a Gippingen (181 km). Il tedesco del Team Giant-Shimano, nella volata finale, si è imposto davanti a Silvan Dillier e a Jérôme Baugnies. Quarta posizione per Danny Van Poppel. Il vincitore dello scorso anno, Michael Albasini, si deve accontentare del quinto posto. Subito a seguire: Philippe Gilbert, Paul Voss e Francesco Gavazzi (in ottava posizione). Nella top 20 anche Valerio Agnoli, che chiude in 18ma posizione.
Dopo aver vinto due tappe del Tour des Fjords, il norvegese della Katusha Alexander Kristoff si aggiudica anche l'ultima tappa e, di conseguenza, la classifica finale. Nei 171.3 km da Risavika a Stavanger il vincitore della Sanremo ha preceduto il russo Nikolay Trusov ed il belga Tom Van Asbroeck. Ai piedi del podio Alessandro Bazzana, seguito da Marco Marcato e Francesco Lasca. Settimo posto per Sondre Holst Enger, seguito da Gregory Habeaux e Davide Formolo. Solo decimo l'ex leader Magnus Cort Nielsen. Classifica finale a Kristoff, che precede di 1"Cort Nielsen e di 9" Baugnies.
Seconda vittoria di tappa per Alexander Kristoff in questa edizione del Tour des Fjords: il norvegese della Katusha ha esultato sul traguardo di Stavanger dopo aver battuto in volata un gruppetto di 15 corridori. Il gruppo s'è selezionato nel finale dopo che il nostro Manuel Boaro s'è reso protagonista di una bella fuga da lontano, prima con altri cinque corridori e poi da solo. Nello sprint Kristoff ha battuto il leader della corsa, il danese Magnus Cort Nielsen (Cult Energy), che con questo 2° posto ha difeso il primato della generale.
Tappa spettacolare al Tour de Fjords con attacchi e contrattacchi continui negli ultimi 25 chilometri: alla fine è riuscita a sganciarsi dal gruppo principale un piccolo drappello di 9 uomini con gli italiani Marco Marcato e Alessandro De Marchi. I battistrada sono riusciti ad arrivare al traguardo con 10" di vantaggio sugli inseguitori: all'ultimo chilometro Sam Oomen è andato in caccia del successo di giornata ma la Cult Energy ha chiuso bene con Lasse Bochmann e ha lanciato il giovane talento Magnus Cort Nielsen verso il settimo successo stagionale.
Gran numero del 27enne belga Jérôme Baugnies nella frazione d'apertura del Tour des Fjords, gara a tappe norvegese che si concluderà domenica: il corridore della Wanty-Group Gobert è scattato a circa 1500 metri dalla conclusione da un gruppo di un'ottantina di unità ed è riuscito a tagliare per primo il traguardo di Ulvik con appena un paio di metri di vantaggio sugli inseguitori. La volata del gruppo è stata vinta dal talentuoso danese Magnus Cort Nielsen su Sondre Holst Enger che sono stati classificati in seconda e terza posizione con lo stesso tempo di Baugnies.
I 181 km della Årnes-Budor la salita finale ha ristretto il discorso per la vittoria a quattro uomini: lo svedese Gustav Erik Larsson della IAM Cycling, il lettone Gatis Smukulis della Katusha e il duo della Belkin formato dall'olandese Stef Clement e dal belga Sep Vanmarcke. Il successo è andato proprio a Vanmarcke, che ha distanziato di 1" Larsson, di 4" Smukulis e di 6" Clement, preziosissimo nel favorire il successo del proprio leader. Il gruppo, giunto a 12", è stato regolato dal belga Jérôme Baugnies della Wanty.
Epilogo allo sprint al GP di Francoforte, ed ennesima vittoria di peso per Alexander Kristoff, che quest'anno ha già messo in carniere la Milano-Sanremo. Il norvegese della Katusha ha piegato, in uno splendido testa a testa, John Degenkolb, che non è riuscito a rimontare, arrivando a pochi centimetri dal rivale. Al terzo posto Jérôme Baugnies.