Con una volata imperiosa, lanciata ai 250 metri, Giorgia Bronzini si è aggiudicata oggi il GP Liberazione femminile nella città di Crema. La piacentina si impone per la terza volta su questo traguardo, precedendo un'ottima Alona Andruk e la Campionessa Italiana Monia Baccaille, vincitrice a Crema nel 2010. Nei 123 km di gara è stata la MCipollini-Giambenini a mantenere cucita la corsa, tanto che non si è verificato alcun tentativo di fuga degno di nota.
Torna il Pink Day al Santuario del Ghisallo a conferma della perfetta simbiosi, sorta un anno fa, tra il ciclismo femminile e la chiesetta lariana di Magreglio - dedicata dal 1949 alla Vergine Protettrice Internazionale dei corridori - nella ricerca di valori profondi al di la della pura valenza agonistica.
Il presidente della Federazione ciclistica ucraina Mikhail Baranov ha lanciato oggi il grido d'allarme sulla situazione che gli ucraini residenti in Italia - come Grivko, Metlushenko e Kvachuk, nonché Alona Andruk - stanno vivendo in vista dei Campionati del Mondo su strada di Melbourne in Australia. Difatti sono ancora tutti in attesa del visto per l'Australia, regolarmente chiesto all'Ambasciata australiana di Berlino, in Germania, che però ancora non ha recapitato alla Federazione ucraina alcuna risposta.