Dopo la tanto agognata vittoria di Greg Van Avermaet alla Omloop Het Nieuwsblad, l'occasione della rivincita per i tanti battuti arriva già subito alla Kuurne-Bruxelles-Kuurne, corsa finalmente premiata con la promozione ad Hors Catégorie. 203 i km in programma, con il via previsto alle 11.45 dal comune delle Fiandre Occidentali. Non cercherà il bis Mark Cavendish: la squadra del mannese, la Dimension Data, non è stata invitata.
L'esito dela seconda tappa del La Méditerranéenne, da Banyoles a Port-Vendres di 152 km, si è deciso allo sprint con la vittoria di Arnaud Démare. Il francese della FDJ ha preceduto il suo apripista Mickaël Delage e il belga Jan Bakelants (AG2R La Mondiale).
È andata al francese Bryan Coquard (Direct Énergie) la prima tappa dell'Étoile de Bessèges, da Bellegarde a Beaucaire, di 152 km. Il giovane velocista ha anticipato sulla linea d'arrivo Timothy Dupont (Verandas Willems), Antoine Demoitié (Wanty Groupe Gobert), Rudy Barbier (Roubaix Métropole) e Baptiste Planckaert (Wallonie-Bruxelles), in uno sprint tra una ventina di corridori, dopo che una caduta nell'ultimo chilometro aveva spezzato il gruppo.
Dopo alcune ottime prove nelle ultime classiche del nord, Christophe Laporte ha messo il suo siglilo sul Tour de Vendée, battendo tutti in volata a La Roche-sur-Yon dopo 201 km. A dire la verità, la volata in casa Cofidis spettava a Nacer Bouhanni, ma una caduta ha frenato il velocista francese, il quale ha comunque portato a casa la Coppa di Francia, della quale questa era l'ultima prova.