Il 26° Giro Rosa è di Anna Van der Breggen. Nell'ultima tappa, 92.7 km con partenza da Verbania ed arrivo in salita e San Domenico di Varzo, s'è imposta come da pronostico Mara Abbott, che ha anticipato di un minuto la stessa Van der Breggen e la brasiliana della Alé-Cipollini-Galassia Flavia Oliveira.
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La cronometro del Vergante, ottava tappa del Giro Rosa, è di Anna Van der Breggen. L'olandese ha coperto i 21.7 km da Pisano a Nebbiuno in 36'05", 1'02" meglio di Megan Guarnier, maglia rosa fino a stamane, ed Ashleigh Moolman, terza a 1'16". A seguire Katrin Garfoot, Kasia Niewiadoma, Karol-Ann Canuel, Mara Abbott, Evelyn Stevens, Pauline Ferrand-Prévot e Lucinda Brand. Elisa Longo Borghini, che correva sulle strade di casa, ha chiuso ventesima a 2'47" dalla Van der Breggen.
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La settima tappa del Giro Rosa, 98 km con partenza da Arenzano ed arrivo a Loano, è di Lucinda Brand. Grande bagarre salendo verso Naso di Gattto, con la Brand che se ne va ed allunga decisa sul plotone. Si presenta al Gpm di Rialto, l'ultimo di giornata, con oltre 2' su un gruppo con Guarnier, Abbott, Van der Breggen, Niewiadoma e Moolman. Longo Borghini, Ferrand-Prévot e Stevens staccate.
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La quinta tappa del Giro Rosa è dell'iridata Pauline Ferrand-Prévot. Nei 128 km da Trezzo sull'Adda all'Aprica caduta nel tratto di trasferimento, con Elena Cecchini tra le coinvolte. Fuga dapprima di Sarah Roy (Orica) e Jessie Daams (Lotto-Soudal), poi via un gruppo di 17, dal quale esce Tetyana Riabchenko. L'ucraina dell'INPA-Bianchi-Giusfredi viene raggiunta ai -7,, ma ripartono Katrin Garfoot ed Anouska Koster, a cui si unisce la giapponese Mayuko Hagiwara.
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